Sorteggio dei gironi dei Mondiali 2026, se l’Italia si dovesse qualificare finirebbe nel girone B
Calcio05 Dicembre 2025 - 23:29
L’urna del Kennedy Center di Washington strizza l’occhio all’Italia, il sorteggio dei gironi dei Mondiali 2026, ci invita all’ ottimismo. Nel girone B Canada, Svizzera e Qatar aspettano gli azzurri.
Il sorteggio aspettando gli spareggi di marzo
Tutto dipende dagli spareggi, con la speranza che gli azzurri riescano a salpare sul bastimento che li dovrà fare approdare sulle coste americane. A marzo potremmo ottenere il passaporto superando l’Irlanda del Nord nella semifinale di Bergamo e battendo la vincente di Galles-Bosnia Erzegovina. A New York po’ di Italia c’era comunque con le noti musicali di Andrea Bocelli davanti ad “parterre de roi” planetario. Con il presidente della Fifa Gianni Infantino, degli Stati Uniti, Donald Trump, a cui è stato consegnato il premio Fifa Peace Price, c’erano anche la presidente del Messico, Claudia Sheinbaum e il Primo Ministro del Canada Carney.
Si comincia a sognare
Nella prima fascia vi erano Spagna, Argentina, Francia, Inghilterra, Brasile, Portogallo, Olanda, Belgio, Germania con Canada, Usa e Messico, paesi ospitanti. Il Canada è finito nel girone B, il Messico in quello A e infine nel girone D gli Usa. La composizione dei gironi ovviamente fa già sognare i tifosi di ogni nazionale e in ogni latitudine del mondo si cominciano a fare pronostici e a ipotizzare risultati di sfide, di outsider contro “corazzate” e a pensare anche a possibili sorprese.
Girone A
Gruppo A: Messico, Sudafrica, Corea del Sud, vincente del playoff tra Danimarca, R. Ceca, Macedonia e Irlanda. Questo è un girone incompleto perché manca ancora una nazionale che verrà fuori dagli spareggi europei. Dei tre di cui abbiamo certezza il Messico che peraltro giocherà in casa potrebbe appare favorito anche se il nome Corea per noi italiani è sinonimo di Caporetto. La vincente del girone europeo potrebbe avere qualche chance in più soprattutto se si dovesse qualificare la Repubblica Ceca o la Danimarca. Lo stesso Eire potrebbe avere buone possibilità.
Girone B, ci potrebbero essere gli azzurri
Gruppo B: Canada, Qatar, Svizzera, vincente del girone con Italia, Irlanda del Nord, Bosnia e Galles. Se l’Italia si qualifica, cosa non facile, finirebbe in un girone nel quale al momento solo la Svizzera ci appare superiore. Il Canada potrebbe essere favorita per il fatto che gioca in casa anche se comunque il gap del calcio canadese con quello europeo è ancora enorme. Il Qatar non fa paura.
Gruppo C
Gruppo C: Brasile, Marocco, Haiti, Scozia Girone difficile nel quale il Brasile se la dovrà vedere con il Marocco, nazionale emergente e che nel passato mondiale arrivò quarto e con la Scozia, squadra ostica come tutte quelle britanniche. Il lato romantico è la presenza di Haiti che a noi italiani ci fa ricordare il Mondiale 1974 quando Senon fece male a Zoff.
Gruppo D
Gruppo D: Usa, Paraguay, Australia, vincente del playoff tra Turchia, Romania, Slovacchia e Kosovo. Cosa faranno gli Stati Uniti? Tutto ruota su questa domanda. L’Australia è un’outsider così come il Paraguay. La squadra europea che dovrebbe aggiungersi alle tre già qualificate potrebbe fare la voce grossa.
Gruppo E
Gruppo E: Germania, Curacao, Costa d’Avorio, Ecuador. Per la Germania non ci dovrebbero essere molti problemi. La Costa d’Avorio ha le carte in regola per fare bene, degna rappresentante del calcio africano di qualità.
Gruppo F
Gruppo F: Olanda, Giappone, Tunisia e vincente playoff tra Ucraina, Svezia, Polonia e Albania. Girone di difficile analisi. Con l’Olanda favorita, il Giappone fa paura. La Tunisia, forse la squadra più europea tra quelle africane, potrebbe essere la sorpresa. Attenzione alla squadra che arriverà dagli spareggi. Tra le quattro, l’Ucraina potrebbe fare molto bene. Ma anche le altre tre hanno buone qualità.
Gruppo G
Gruppo G: Belgio, Egitto, Iran, Nuova Zelanda. Il Belgio, l’eterna incompiute, e l’Egitto hanno buone probabilità di qualificazione. L’Iran e la Nuova Zelanda non sembrano alla portata delle altre due. Gli oceanici comunque ci ricordano un pareggio nel mondiale sudafricano che alla fine significò eliminazione al primo turno.
Girone H
Gruppo H: Spagna, Capo Verde, Arabia Saudita, Uruguay. A cercare di inpensierìre gli spagnoli ci sono gli uruguagi che comunque insieme potrebbero passare al secondo turno. Per i sauditi e i capoverdiani poche possibilità di qualificazione ma in questo girone la sorpresa potrebbe essere dietro l’angolo.
Gruppo I
Gruppo I: Francia, Senegal, Norvegia, vincente playoff tra Iraq, Bolivia e Suriname. Senza attendere il risultato dei playoff intercontinentali possiamo dire che sulla carta questo è il girone più difficile. La Francia vicecampione del mondo se la dovrà vedere con l’allegra compagnia di Haaland e compagni, un vero incubo per l’Italia, e con un Senegal che ha ridotto di molto il gap con il calcio europeo e che inoltre gioca un bel calcio con molta fisicità e altrettanta fantasia.
Gruppo J
Gruppo J: Argentina, Algeria, Austria, Giordania. Il girone presenta i campioni del mondo in carica molto distanti dalle altre tre squadre. Per il secondo posto quasi sicuramente sarà battaglia tra Algeria e Austria.
Girone k
Gruppo K: Portogallo, Uzbekistan, Colombia e la vincente tra Nuova Caledonia, Giamaica, RD Congo. Lusitani e colombiani favoritissimi. L’unica incognita potrebbe arrivare dagli spareggi e precisamente, se si dovesse qualificare, dalla R.D. Congo.
Gruppo L
Gruppo L: Inghilterra, Croazia, Ghana Panama. Girone con molta qualità e tanto equilibrio. A parte Panama, le altre tre potrebbero recitare un ruolo importante. Gli inglesi puntano al titolo, la Croazia è ormai una grande realtà del calcio mondiale, così come lo è il Ghana per il calcio africano.