Monossido di carbonio in palestra, paura durante una partita di volley in serie C siciliana
Attualità07 Dicembre 2025 - 09:14
Il match di Serie C femminile tra Zafferana Volley e As Volley ’96 interrotto dopo che diverse giocatrici hanno accusato malori improvvisi. L’intervento del 118 e dei Vigili del Fuoco ha portato alla scoperta di monossido di carbonio all’interno del “PalaTenda”. Le atlete sono state trasferite in ospedale, alcune in camera iperbarica. In attesa degli accertamenti ufficiali, restano da chiarire cause e responsabilità di un episodio potenzialmente molto grave
ZAFFERANA – Sui campi di pallavolo a parlare dovrebbero essere solo le emozioni sportive e la bellezza del confronto agonistico e, invece, a volte lo fanno anche gli spiacevoli episodi, per quanto potenzialmente gravissimi qualora dovessero essere confermati nei contenuti.
E’ sabato 6 dicembre e, nel pomeriggio, al “PalaTenda” di Zafferana si gioca il confronto della settima giornata di andata del campionato regionale siciliano di serie C femminile tra Zafferana Volley e As Volley ’96. Quello che è accaduto, ad un certo punto del match, ci limitiamo a recuperarlo, riprendendo le parole che l’As Volley ’96, una delle società interessate alla vicenda, ha affidato alla propria pagina facebook.
Le dichiarazioni della società As Volley ’96 Milazzo sui social
“Questa volta non possiamo stare zitti e non possiamo non agire. Durante la gara Zafferana Volley – ASD Volley 96, al terzo set, sul punteggio di 1-1 e con il parziale di 3-5 a nostro favore, è successo qualcosa di gravissimo. Una nostra atleta ha accusato un malore ed è svenuta. Per fortuna dopo un pò ha ripreso conoscenza. Subito dopo, un’altra nostra giocatrice si è accasciata lamentando giramenti di testa e difficoltà respiratorie. Pochi minuti e tutte le altre ragazze hanno iniziato a manifestare forti mal di testa e problemi a respirare. All’arrivo del 118, dopo aver visitato l’intera squadra, la dottoressa – insospettita da un odore anomalo – ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. I Vigili, effettuati i rilievi, hanno riscontrato presenza di monossido di carbonio all’interno della palestra e hanno ordinato il trasferimento immediato in ospedale di tutte le atlete. Le nostre ragazze sono ora in ospedale. Il monossido di carbonio è un gas letale e silenzioso. Oggi le nostre atlete hanno rischiato la vita. E questo, per noi, è inaccettabile. Non possiamo fare silenzio. Non possiamo non agire. Lo dobbiamo alle nostre ragazze, alle loro famiglie e a chi ogni giorno entra in quella palestra“.
Atlete ricoverate al “Cannizzaro” di Catania
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, alcune atlete, per sicurezza, “sarebbero finite in camera iperbarica all’ospedale Cannizzaro di Catania. La situazione sembra sotto controllo e le ragazze non sono considerate in pericolo: è stata attivata la squadra di maxi emergenza per gestire la situazione“.
A questo punto, attendiamo una risposta da parte delle autorità competenti perché, se dovesse essere confermato quanto dichiarato dal club mamertino sul social, andrebbero accertate cause e responsabilità del fatto nella sua gravità. Restiamo in attesa di capire quanto davvero accaduto.