Serie A1, dolorose sconfitte per Telimar e C.C. Ortigia contro Florentia e C.C. Napoli
Pallanuoto08 Dicembre 2025 - 12:47
Inizia nel peggiore dei modi il percorso di avvicinamento delle due formazioni siciliane al derby che chiuderà la prima parte di stagione regolare, match in programma sabato prossimo. Negli incontri valevoli per l’undicesima giornata Telimar e Ortigia devono purtroppo ancora ingoiare il boccone amaro della sconfitta.
Telimar: Terzo Ko Consecutivo contro R.N. Florentia (9-8)
A Terrasini il club presieduto da Marcello Giliberti cede 9-8 contro la Rari Nantes Florentia. Continua la crisi della formazione palermitana che incassa il terzo ko consecutivo. Un solo punto raccolto dai siciliani nelle ultime uscite e una vittoria che manca da oltre un mese fotografano la situazione di costante involuzione vissuta dal club dell’Addaura. Urge correre ai ripari per evitare di ritrovarsi definitivamente invischiati nella lotta salvezza.
A preoccupare maggiormente è la costante discontinuità di rendimento di una squadra che, anche contro i toscani, parte bene, non sfrutta le diverse occasioni da gol create e, con il trascorrere dei minuti, finisce per perdersi in una moltitudine di ingenuità ed errori smettendo di giocare da squadra e commettendo l’errore fatale di affidarsi alle giocate individuali. Il disastroso 3/18 messo a referto in superiorità numerica è un dato che deve far riflettere.
Ortigia: Beffa Finale a Napoli contro CC Napoli (11-10)
Alla piscina Scandone subisce una nuova dolorosa battuta d’arresto il Circolo Canottieri Ortigia che perde 11-10 contro l’AC Group Circolo Canottieri Napoli. Gli ospiti possono recriminare per una partita nella quale riescono a tenere il passo della formazione partenopea e nel finale agguantano anche il pareggio con il punto del 10-10 firmato dallo schiaffo al volo di Aranyi. Miglior marcatore dei suoi con una tripletta. L’amara beffa arriva purtroppo a poco più di tre minuti dal termine quando, in superiorità numerica, Biagio Borrelli si fa trovare pronto sul palo per la deviazione vincente dell’11-10.
La sensazione di amarezza derivante da una sconfitta immeritata nella quale pesano le occasioni non concretizzate nel momento topico deve però lasciare spazio alla constatazione di una squadra in crescita che può finire bene la prima parte di torneo con una bella prova del derby e poi sfruttare la lunga sosta per ripresentarsi nel migliore dei modi all’inizio del girone di ritorno.
Credit: Antonio Melita