Oggi incontriamo un’atleta esplosiva in tutti i sensi! Serena Nina D’Astolfi, esperta di Ginnastica Dinamica Militare (GDM), una pratica dura ma che regala grandi soddisfazioni, ce la racconta la coach palermitana tra le più conosciute in Italia.
Ciao Serena, grazie per avermi dato il piacere di incontrarti. Ci racconti da dove nasce la tua passione per lo sport ed in particolare per la “Ginnastica Dinamica Militare”?
Nei primi tempi non amavo questa disciplina, non capivo, era tutto nuovo, poi un bel giorno andammo ad Alcamo dove c’era un box di Crossfit (il primo in Italia) conobbi il coach Bartolomeo che mi illuminò: lui vide in me una futura atleta, e infatti poi fu così. Da allora entrai nel tunnel e ci sono rimasta.
Spiegaci meglio cos’è la Ginnastica Dinamica Militare.
“GDM italiana nasce alla fine del 2013 da un’idea firmata da Matteo Sainaghi e Mara Uggeri. Dopo un attento studio a tutto tondo, Matteo ha depositato una tesi dedicata a questa disciplina, che si ispira ai capisaldi dell’attività a corpo libero, un’attività che ha contraddistinto la storia sportiva del nostro Paese, influenzando quella degli altri. Il CONI ha certificato e promosso Ginnastica Dinamica Militare italiana come disciplina. Negli ultimi decenni è nata l’esigenza nell’individuo di ritrovare una forma fisica che via via con le comodità sempre maggiori del benessere in cui viviamo, oggi ha sempre più deteriorato la naturale efficienza del nostro corpo”.
Chi può praticare la Ginnastica Dinamica Militare?
Quando hai capito che lo sport avrebbe avuto un ruolo preponderante nella Tua vita?
“Bella domanda, lo sport mi ha aiutato in diverse fasi della mia vita, ma in particolar modo durante la mia adolescenza, periodo critico e complicato, avevo varie paturnie mentali, come l’essere un po’ abbondante fisicamente. Talmente soffrivo questo mio status che iniziai a capire di voler cambiare e migliorarmi, avere più autostima. Ero molto timida non riuscivo a relazionarmi e socializzare. Mi sono messa in gioco e sono cambiata sia mentalmente che fisicamente, ho acquisito sicurezza, ho sviluppato la mia forza interiore. Vorrei che molti genitori imparassero a trasmettere ai propri figli il valore dello sport e del benessere. Perché fare attività fisica ormai fa parte del ciclo della vita come mangiare, bere e dormire”.
Se non avessi fatto Ginnastica Dinamica Militare, quale sport avresti praticato?
“Devo dire che a me piace tutto, se potessi fare di tutto e di più, ma avrei fatto ginnastica artistica. Per me la ginnastica rappresenta la vera forza nonché flessibilità e coordinazione del corpo umano. E poi mi sarebbe piaciuto diventare una ballerina di danza moderna, adoro ballare da sempre, infatti ho fatto diversi corsi di ballo dall’hip hop alla salsa cubana al tango argentino”.
Adesso mi permetto una piccola provocazione, si dice che lo sportivo è vanitoso già di sé, ti riconosci in questo “principio”?
“Vanitoso? Diciamo che la mia vanità sta nelle prestazioni atletiche, mi piace portare il mio corpo allo stremo, vedere fino a che punto posso arrivare nelle mie performance, chiaramente mi vedo in forma e questo sicuramente mi inorgoglisce. Avere una sana cura di sé e del proprio aspetto fisico può essere un aspetto positivo della vita, a patto che non diventi un’ossessione.”
Sei conosciuta ed apprezzata, soddisfazione?
“Tanta, anzi tantissima! Essere riconosciuta come brava coach è veramente importante, ricevere dei feedback positivi accresce la consapevolezza nonché la capacità di essere sempre più presente e consapevole di poter essere una guida, un esempio”.
Competeresti con atlete che provengono da altri sport?
“Si certo! Come ho detto prima la vanità per me principalmente sta nelle prestazioni atletiche, amo le sfide e vivo di questo. Anzi a tal proposito mi sono arrivate delle richieste di confronto, come braccio di ferro, lotta e altre attività di forza. Infatti accetterò senza problemi”.
Adesso parliamo un po’ di te, raccontaci le tue giornate tipo, i tuoi hobby.
“Solitamente le mie giornate sono sempre dedicate al lavoro, sono impegnata tutto il giorno, tutti i giorni. Nel mio tempo libero
Cosa immagini nel Tuo futuro?
“Mi piacerebbe vedere le persone prendersi cura del proprio corpo, vorrei che facessero più movimento, che lo sport facesse parte della loro routine quotidiana. Spero di poter diventare una brava coach e personal trainer e aprire un giorno un mio centro fitness insieme alle mie amiche, anche loro grandi sportive in settori diversi”.