Nuoto, Marchello bronzo nei 400 stile libero ai campionati italiani assoluti
Nuoto11 Dicembre 2025 - 20:48
La giornata a Riccione, una sola sessione pomeridiana allo stadio del Nuoto, si apre subito con soddisfazioni siciliane. Nelle gare di giornata, visibili sui canali Rai come sarà nei prossimi giorni, diversi piazzamenti in top10, ma il risultato più importante arriva con Davide Marchello (Esercito) che conquista il terzo gradino del podio ei 400 stile libero nuotando 3’41”68, nella stessa gara Gabriele Catalano (Aurelia) chiude in 3’49”14 non migliorandosi.
Tra i tesserati siciliani in acqua c’erano le due reggine dell’UniMe Emma Arcudi e Sabrina Ferrara, entrambe nuotano vicine ai propri tempi di iscrizione e personali e chiudono rispettivamente quattordicesima in 59″77 e diciottesima in 1’00″28. Claudia Santonocito (Aqua Alpha) nei 100 rana nuota in 1’10″49, mentre il collega palermitano Gianluca Messina (Esercito) nei 50 stile libero abbassa il proprio tempo di iscrizione in 22″19 e sale al 26° posto.
Nelle stessa gara corta e veloce Andrea Candela (Centro Sp.vo Carabinieri) chiude quarto in 21″51, lo stesso poi compete nei 100 farfalla ma non si migliora nella seconda gara in poche ore e chiude dodicesimo in 51″79, sempre nei 100 farfalla erano impegnati anche Lorenzo Gargani (Rari Nantes Florentia), 51”47 si conferma 9°, e Claudio Faraci (Aniene), 51”48 si conferma 10°. Ultima ad essere menzionata ma la prima a scendere in acqua Ludovica Di Maria (Sc63) impegnata nei 50 dorso nuotati in 27″71, crono che le è valso l’undicesima piazza.
La giornata a livello nazionale
Apertura con i 50 dorso e il successo di Francesca Pasquino, unica a scendere sotto i 27″. La 23enne di Torino – tesserata per Fiamme Oro ed In Sport Rane Rosse, seguita da Riccardo Bianchessi – chiude in 26″86 che vale la seconda prestazione personale di sempre, dietro al 26″83 nuotato agli Assoluti nel 2024; alle sue spalle Chiara Lamanna, entrambe con il personale, (Carabinieri/CC Aniene) in 27″05 e Francesca Romana Furfaro (Fiamme Oro/CC Aniene) in 27″20.
Esperienza e gioventù si intrecciano nei 50 stile libero in cui il più forte si conferma Leonardo Deplano quinto agli europei. Sempre performante il 26enne toscano – tesserato per Carabinieri e CC Aniene – che nuota un eccellente 21″23. Secondo il talentuoso Lorenzo Ballarati. Il 20enne di Civitavecchia – tesserato per Carabinieri e CC Aniene, seguito da Fabio De Santis – timbra un super personale in 21″27 che sbriciola il 21″55 griffato all’ultimo Nico Sapio. Completa il podio Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) in 21″37 ma ancora lontano dalla forma migliore. “Diciamo che la stanchezza di questo periodo si sta facendo sentire – racconta Depla, in Polonia oro con la 4×50 sl, con la 4×50 mista maschile e con la 4×50 mista mix da record del mondo – Il tempo non è male proprio in virtù della fatica. Sono rientrato a casa solo lunedì notte e già mercoledì sera stavo a Riccione: meglio di così non potevo andare questa sera”.
Rabbia accumulata, per aver saltato gli Europei di Lublino in extremis, e voglia di andar forte per Lisa Angiolini che si prende il titolo nei 100 rana, scendendo per la prima volta in carriera sotto all’1’05. Molto bene la 30enne senese – tesserata per Carabinieri e Virtus Buonconvento, allenata da Gianluca Valeri – che chiude in 1’04″42, con un veloce ultimo cinquanta in 34″02, ritocca l’1’05″14 registrato nel 2022 e sale al quarto posto tra le performer italiane. Completano il podio Francesca Zucca (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) in 1’05″33 e Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) in 1’05″64.
Il suo compagno d’allenamenti, in quella che può essere definita la scuola dei mististi “curata” da Stefano Franceschi, è il campione europeo e primatista italiano (3’57″01) Alberto Razzetti. Uno stimolo grande per Emanuele Potenza che nei 400 misti, privi del Razzo volato in Australia, si impone, siglando un pazzesco primato personale. Il 20enne salentino – tesserata per Livorno Aquatics – si impone con un notevole 4’01″68, che abbatte il 4’08″77 registrato ai Criteria 2025, per un balzo dall’undicesimo al secondo posto tra i performer italiani. “Credo che non ci dormirò questa notte. E’ un miglioramento incredibile. Sapevo di poter andare forte ma non così – sottolinea Potenza – Allenarsi insieme ad Alberto (Razzetti ndr) è gratificante: da lui ho tanto da imparare. Sono troppo felice”. Alle spalle del pugliese, a conferma di una densità importante nella specialità, Simone Spediacci – altro allievo di Franceschi al centro federale di Livorno – in 4’04″43 e il piemontese Lorenzo Altini (Carabinieri/CN Aniene) 4’04″84: entrambi tolgono oltre due secondi ai rispettivi personali.
Tre in meno di un secondo nei 200 stile libero. A vincerli è Anna Chiara Mascolo, che prima di Natale si laureerà in Economia Aziendale e Management. La 24enne gigliata – tesserata per Carabinieri e H. Sport, allieva di Marco Marsili – nuota in 1’54″77, unica a rompere il muro del’1’55 in serata, precedendo Bianca Nannucci (Fiamme Oro/RN Florentia) in 1’55″70 e Simona Quadarella (CC Aniene). La 27enne di Roma – agli europei di Lublino oro nei 1500 e argento con record italiano nei 400 e negli 800 sl – è terza in 1’55″72.
Titolo e prima volta in carriera sotto i 3’40 per Alessandro Ragaini che sbaraglia la concorrenza nei 400 stile libero. Il 19enne di Jesi – tesserato per Carabinieri e Team Marche, allenato da inizio novembre al centro federale di Verona da Luca De Monte – si impone con un importante 3’39″74 (prec. 3’40″64); alle spalle del marchigiano Matteo Lamberti (Carabinieri/GAM Team) e Davide Marchello (Esercito/Aurelia Nuoto) rispettivamente in 3’40″81 e in 3’41″68.
Adrenalina ancora a mille per Simone Stefanì, una delle rivelazioni azzurre a Lublino 2025, che non lascia scampo alla concorrenza nei 100 farfalla. Sul pezzo il 25enne di Maglie – tesserato per Fiamme Oro e Time Limit, seguito da Andrea Sabino e quarto in Polonia – che nuota in in 49″93, con un passaggio velocissimo in 22″71 e un secondo cinquanta più contratto in 27″22. “Sono tornato gasato dagli Europei – racconta Stefanì a Lublino quarto nei 50 farfalla e bronzo la 4×50 mista – Sono felice per il titolo e per il tempo ancora sotto ai 50″. Stasera non era facile perché in Italia il livello è sempre altissimo”. Sul podio, con il personale, anche Federico Burdisso (Esercito) in 50″30 e Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can. Vittorino da Feltre) in 50″90, sette centesimi più veloce del bronzo contintenale Michele Busa (Fiamme Oro/Imolanuoto) quarto in 50″97; nella prova femminile successo della 23enne di San Benedetto del Tronto Elena Capretta (Carabinieri/CC Aniene) in 57″03; la marchigiana precede Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra) in 57″34 e Caterina Santambrogio (In Sport Rane Rosse) 58″34.
Foto in evidenza di Andrea Staccioli e Federica Muccichini (DeepBlueMedia.eu)