Volley serie A2f, Messina lotta alla pari e sfiora l’impresa: Roma passa solo ai vantaggi
In evidenza15 Dicembre 2025 - 01:22
Sconfitta per le SuperGirls che, al Polivalente della Cittadella Universitaria, giocano una partita di grande intensità e qualità contro le Wolves. Le siciliane tengono testa alle ospiti per oltre due ore di gioco, cedendo solo ai vantaggi in due set e uscendo dal campo a testa altissima (1-3: 25-18, 21-25, 24-26, 28-30). Una sfida combattuta punto a punto, in cui sfiorano il tie-break e dimostrano di potersela giocare alla pari con una delle formazioni di vertice del campionato
MESSINA – Primo stop del girone di ritorno per il Gruppo Formula 3 Messina. Dal taraflex del Polivalente della Cittadella Universitaria, le SuperGirls lottano per l’intero match ed escono a testa alta, cedendo in quattro set (25-18, 21-25, 24-26, 28-30) contro la SMI Roma Volley Club.
Le siciliane dominano il primo parziale, lasciando poco e niente alle avversarie. Nel secondo mantengono la concentrazione per buona parte del set, per poi subire la determinazione delle capitoline. Nel terzo parziale, le due squadre in campo si rendono protagoniste di un infuocato spettacolo pallavolistico, caratterizzato da grande equilibrio, rotto solamente ai vantaggi. Nell’ultimo set, Messina spreca un significativo distacco, complice l’alta qualità del servizio ospite. Alla fine, ancora ai vantaggi, è Roma ad uscirne vincitrice.
In classifica, Gruppo Formula 3 Messina sempre al 5° posto con 16 punti, SMI Roma Volley al quarto con 24.
Prossimo impegno: sabato 20 dicembre – ore 16.30 – al “Pala Cbl” contro la capolista Costa Volpino.

Starting Six
Coach Freschi schiera Rizzieri al palleggio, Viscioni l’opposta, Carcaces e Zojzi le schiacciatrici, Colombo e Campagnolo le centrali, Ferrara il libero. Risponde Roma con la diagonale Guiducci- Perovic, le centrali Guidi e Consoli, le schiacciatrici Angelina e Mason, Zannoni il libero.
Riepilogo del match
1°set (25-18)
L’attacco di Viscioni apre il match. Parte bene Messina, mettendo molta pressione al servizio (4-2). Subito a segno Angelina e Perovic. Nonostante buone difese da parte delle ospiti, le messinesi riescono a fuggire, grazie al turno in battuta di Zojzi. Cambio per Roma: Bosso dentro al posto di Angelina. Primo time out della partita chiamato da coach Cuccarini (9-3). L’ace di Campagnolo determina il massimo vantaggio giallorosso +8. Altro cambio per Roma: esce Mason, entra Pecorari. Efficaci gli attacchi di Consoli, e le capitoline si portano a -5. Provano le romane ad accorciare, complice l’ottimo ingresso di Bosso.
Coach Freschi interrompe il gioco sul 16-13. Al rientro in campo, Messina soffre nel turno al servizio di Guidi. È Zojzi a sbloccare il blackout delle padrone di casa, mantenendo alta la concentrazione, sia in attacco che in battuta. Altro time out per Roma. Pecorari e Perovic tengono il -2 sulle avversarie. Una splendida Zojzi chiude un long rally (22-18) e con quattro punti consecutivi porta Messina alla conquista del primo parziale.
Top Spiker: Aneta Zojzi (Gruppo Formula 3 Messina) con 10 punti. Errori: 3 (Gruppo Formula 3 Messina), 7 (Roma Volley Club).

2°set (21-25)
Il muro vincente di Perovic ai danni di Zojzi dà avvio al secondo parziale. Rispondono le messinesi con gli attacchi di Viscioni e della stessa Zojzi. Torna a farsi sentire Campagnolo, tra muro e attacco. Pecorari riporta l’equilibrio (5-5). Due errori messinesi spingono Roma al sorpasso. Adesso, sono le padrone di casa a soffrire il servizio avversario, non riuscendo a costruire un valido sistema di gioco. Ci pensa Carcaces a ribaltare nuovamente la situazione. Sull’ace di Rizzieri, coach Cuccarini interrompe il match (10-8). Efficaci gli attacchi di Bosso e Perovic per Roma. Le ospiti passano avanti e Coach Freschi chiama time out.
In questa fase altalenante del set, entrambe le squadre sviluppano un alto livello di gioco, rischiando l’errore pur di forzare i ritmi. Il turno in battuta di Guidi è molto spinoso per Messina, e le romane scappano (14-18). Cambio in regia per le siciliane: esce Rizzieri, entra Tisma. Sul finale, il muro capitolino ammortizza gli attacchi della capitana Carcaces, permettendo a Roma di scappare a quota 23. Break messinese e coach Cuccarini interrompe il gioco. Al rientro, Perovic firma il set ball.
Top Spikers: Giulia Viscioni (Gruppo Formula 3 Messina), Nikoleta Perovic, Teresa Maria Bosso e Carolina Pecorari (Roma Volley Club) con 5 punti. Errori: 9 (Gruppo Formula 3 Messina), 8 (Roma Volley Club).

3°set (24-26)
Buona la partenza delle ragazze di coach Cuccarini nel terzo parziale (1-5). Perovic e Consoli firmano il distacco delle Wolves. Si avvicinano le padrone di casa per merito di Viscioni e Carcaces (5-7). Due errori consecutivi dell’opposta capitolina Perovic, aiutano Messina ad incollarsi alle avversarie (-1). Cuccarini chiama time out. Al rientro sul taraflex, è Carcaces show. La capitana messinese trascina la squadra, concretizzando due ace consecutivi (13-11). Entra Mason al posto di Pecorari. Ci pensa poi Guidi ad interrompere questa striscia vincente. Oggioni sostituisce Carcaces in seconda linea.
Sul +3 messinese, altra interruzione per Cuccarini. Due errori consecutivi costringono Coach Freschi a chiamare time out (18-16). Cambi per Messina: Tisma e Felappi al posto di Rizzieri e Campagnolo. Subito attacco di seconda intenzione della regista serba. Guidi mura Carcaces ed è nuova parità. Sul finale del set, le registe chiamano in causa spesso le due opposte. L’ace di Bosso su Zojzi determina un nuovo vantaggio ospite (22-23). L’attacco vincente di Viscioni porta il set ai vantaggi, ma è Guiducci a chiudere il punto decisivo.
Top Spiker: Giulia Viscioni (Gruppo Formula 3 Messina) con 7 punti. Errori: 11 (Gruppo Formula 3 Messina), 9 (Roma Volley Club).

4°set (28-30)
Avvio col botto per Messina, trascinata da Carcaces e Colombo (5-2). Ma Roma non teme nulla e con l’ace di Perovic si porta al -1. Il break giallorosso, sottoscritto da Viscioni e Zojzi ,costringe Cuccarini a chiamare il primo time out (7-4). Un’ incredibile Ferrara in difesa aiuta la fuga delle padrone di casa. Perovic sempre vincente, anche in pipe. Bosso carica le proprie compagne, ma la coppia Zojzi- Carcaces assicura a Messina il massimo vantaggio +6 e sul 14-8 nuovo time out per Roma. Ancora positiva Guidi al centro.
Doppio cambio schierato da Cuccarini: Angelina e Cantoni dentro, Guiducci e Perovic fuori. Il turno al servizio di Pecorari produce tre ace consecutivi e Freschi interrompe il gioco. Viscioni frena l’ira della schiacciatrice capitolina. Torna Guiducci sul 19-16. Bosso si rende protagonista della rimonta. Un incredibile long rally si conclude in favore delle capitoline. E’ parità (21-21). Sul finale, Guiducci mura Viscioni, ribaltando gli equilibri. Consoli in fast porta Roma sul 23- 24. Risponde Zojzi con un mani out. Si deciderà tutto ai vantaggi. Spettacolari azioni di gioco ambo i lati. Alla fine, il muro di Mason e un’invasione messinese pongono fine al match.
Top Spiker: Kenia Carcaces (Gruppo Formula 3 Messina). Errori: 11 (Gruppo Formula 3 Messina), 5 (Roma Volley Club).

MVP e Top dell’incontro
MVP la schiacciatrice Teresa Maria Bosso (SMI Roma Volley). Per lei 19 punti, di cui 17 attacchi vincenti con il 50% e 2 ace. Top Spiker e Top Blocker del match Kenia Carcaces (Gruppo Formula 3 Messina) con 22 punti (16 in attacco con il 34%, 3 ace e 3 muri vincenti). Top Acers Aneta Zojzi (Gruppo Formula 3 Messina) e Carolina Pecorari (SMI Roma Volley) con 4 servizi vincenti. Infine, Top Receivers, Martina Ferrara (Gruppo Formula 3 Messina) con l’80% di positività e il 46% di ricezione perfetta.

Le dichiarazioni post-match
Coach Matteo Freschi (Gruppo Formula 3 Messina): “Sono molto soddisfatto della prestazione che abbiamo fornito oggi. Credo che il pubblico abbia apprezzato lo sforzo profuso. Al di là degli errori, l’impegno della squadra è stato chiaro ed evidente. Avevamo tutta l’intenzione di fare una bella partita oggi, anche perché il lavoro fatto dal club per organizzare il trasloco da una struttura a un’altra, è stato enorme. Oggi abbiamo dato il 1000%.”
Messina ci ha provato in tutti i modi di arrivare al tie break:” È chiaro che in una partita dove tra fatti e subiti, c’è la differenza di un punto, rimane un po’ l’amaro in bocca per non essere arrivati neanche al quinto set e poi giocartela.”
“Nel primo set siamo stati veramente perfetti” – continua Coach Freschi. E’ chiaro che quando tu prepari la gara con un sestetto e durante la partita lo stesso cambia, non è semplice adattarsi immediatamente e le ragazze comunque l’hanno fatto nel corso della partita. Ci siamo e sono quei momenti in cui bisogna che maturiamo. Non dobbiamo attaccarci sulle decisioni arbitrali. Bisogna pensare a controllare le situazioni che possiamo.”
Poca chiarezza nel momento clou e video-check non giudicabile
A proposito di arbitro, cosa è successo su quell’ultimo pallone? I presenti non hanno capito molto l’accaduto: ”Il fischio sull’ultimo pallone è stato giusto, quindi non c’era niente da dire. Il problema è stato prima, quando dopo un attacco di Kenia, il muro loro aveva toccato la palla e aveva fatto un cenno di dichiarazione, alzando la mano a metà perché poi avevano capito che c’era qualcosa che non andava. L’arbitro mi ha detto che il video check non era giudicabile, non che non aveva toccato, perché la telecamera non era posizionata bene. Chiaramente, non parlerò mai degli arbitri però non va bene quando ti dicono che non possono vederlo e tu sai che l’ha toccato.”
In alcuni punti decisivi se la fortuna fosse girata dalla nostra parte, sicuramente l’incontro avrebbe avuto un risultato totalmente diverso: “Questa squadra è forte. Sono proprio innamorato di queste giocatrici perché lavorano tanto e farebbero di tutto per aiutare la squadra. È chiaro che, quando tu affronti delle situazioni difficili tante volte, poi ti abitui e diventa meno complicato. Quando incominci a farlo le prime volte, ci sono dei momenti in cui magari fai degli errori banali, come ad esempio i due errori di fila in battuta sul finale di set. In quel momento ero amareggiato, perché avevamo sbagliato senza forzare il servizio.”

Emma Rizzieri (Gruppo Formula 3 Messina): “Brucia un sacco perché non mi piace perdere. Cercando di essere il più lucida possibile, faccio grandi complimenti a noi perché abbiamo tenuto testa alle avversarie e vedo che miglioriamo ogni giorno di più. Complimenti anche a Roma, che ha fatto una gran partita. Portiamo a casa tutto il buono che abbiamo fatto e questa crescita.”
Adesso con quale prospettiva si va a Costa Volpino: ”A Costa Volpino saremo combattive come sempre e con maggiore determinazione. Saremo unite, facendo ciò sappiamo. Dopo la partita di oggi c’è più consapevolezza e voglia di vincere.”

Il tabellino
Gruppo Formula 3 Messina vs SMI Roma Volley Club 1-3 (25-18, 21-25, 24-26, 28-30).
Gruppo Formula 3 Messina: Tisma 1, Rizzieri 4, Zojzi 18, Colombo 4, Felappi 0, Ferrara (L) 0, Landucci n.e., Viscioni 20, Campagnolo 10, Carcaces 22, Rastelli n.e., Oggioni 0. 1st coach: M. Freschi, 2nd coach: F. Ferrara.
SMI Roma Volley Club: Perovic 19, Mason 2, Cantoni 0, Consoli 10, Biesso 0, Baratella 0, Angelina 2, Guidi 6, Zannoni (L) 0, Bosso 19, Pecorari 11, Guiducci 4. 1st coach: G. Cuccarini, 2nd coach: A. Di Peco.
Arbitri: Massimo Ancona e Andrea Lobrace. Videocheck: Luca Cardaci. Segnapunti federale: Sara Federica Perdichizzi.
Durata set: 25’,34’,35’,40’.
Gruppo Formula 3 Messina: ace 9, bs 12, muri 9, errori 29. SMI Roma Volley Club: ace 8, bs 9, muri 6, errori 28.
Attacco: 41%-42%. Ricezione pos.: 62%-62%.
MVP: Teresa Maria Bosso (SMI Roma Volley Club).