Volley, NetTalk con Giulì e Pilota: Marsala e Messina ko nel turno di A2 femminile

di Domenico Abbriano

Nella seconda parte del dodicesimo appuntamento di “NetTalk – la voce del volley siciliano”, le sfide di Marsala e Messina in serie A2 femminile. Sconfitta per entrambe le siciliane nel quarto turno di ritorno della Regular Season: Marsala cede in quattro set a Lecce contro Melendugno, mentre Messina da Roma Volley – col medesimo risultato – nello scenario del Polivalente della Cittadella Universitaria (indisponibile il PalaRescifina). Sofia Giulì e Norma Pilota analizzano le prestazioni del turno di campionato e ci presentano le gare del prossimo weekend

MARSALA & MESSINA – Per la seconda parte del dodicesimo appuntamento di NetTalk, a cura di Domenico Abbriano, tappa a Marsala e Messina per parlare di serie A2 femminile con Sofia Giulì, libero di Marsala Volley, e Norma Pilota, allenatrice nel settore giovanile del Gruppo Formula 3 Messina ed un passato in serie A con le maglie dell’Unrra Casas Messina, Roma, Aragona e Altamura.

Nel quarto turno di andata di Regular Season, sconfitta in quattro set per Marsala (3-1) e Messina (1-3) contro due corazzate del girone A, Melendugno e Roma Volley.

Le lilibetane in trasferta al Palasport “San Giuseppe Da Copertino” di Lecce, perdono il primo parziale, pareggiano splendidamente i conti nel secondo, per poi cedere negli ultimi due set (25-20, 21-25, 25-15, 25-21).

Clima teso per le salentine. Nonostante lo straordinario campionato, le ragazze di coach Giunta sono ferite dalla sconfitta infrasettimanale al tie-break con Club Italia e ancora accompagnate dal ricordo del primo scivolone stagionale, proprio contro Marsala, nella gara di andata al “PalaSanCarlo” (3-1).

Marsala Volley

Nel primo set, le siciliane reggono bene fino al 13-13; poi due attacchi vincenti di Melendugno e due errori, consentono alle pugliesi di ingranare la marcia più alta; di fatto, Marsala non riusce più a rientrare nel parziale.

Nel secondo, grande reazione già ad inizio parziale di Marsala. Coach Giunta a mischiare le carte ma niente da fare. Troppa Marsala per riuscire a contenerla.

Nel terzo, Babatunde a muro e in attacco, un errore di Vighetto e il block di Avenia segnano la mini fuga di Melendugno, già nella prima parte del parziale. Da quel momento, solo un crescendo inarrestabile delle pugliesi.

Nell’ultimo set, prima parte praticamente punto a punto (fino al 13-13). Poi, break di Melendugno, sull’errore di Caserta in battuta e gli attacchi in successione di Riparbelli e Perfetto. Questa volta niente fuga per Melendugno; lilibetane incollate fino al 23-21, con colpo di coda conclusivo delle padrone di casa.

In classifica, Marsala sempre al sesto posto con 11 punti, a cinque lunghezze dall’ultima poltrona utile per la Pool Promozione, occupata da Messina.

Nel tabellino finale del match, in attacco 46 % di Melendugno contro il 45 % di Marsala (47 punti per parte nel fondamentale). In doppia cifra, per Marsala, Vighetto e Caserta con 12 punti, Kosonen e Torok con 11. Equilibrata la distribuzione in regia verso posto 4 e l’opposta (38 Vighetto, 32 Torok, 31 Kosonen).

Da segnalare, la prestazione al centro di Giulia Caserta: 12 punti (11 in attacco su 16 palloni, 68 % che si tramuta in 62 % di efficienza,  1 ace con 1 errore in battuta). 11 i muri di Melendugno contro i 4 di Marsala. Al servizio, 16 ace contro i 4 ospiti, in ricezione 59 % contro il 39 % delle lilibetane. 30 errori complessivi delle pugliesi, 39 quelli delle siciliane.

MVP della gara Chiara Riparbelli (Melendugno) ma stratosferica Giulia Caserta (la migliore costante di Marsala).

Ad analizzare il match, il libero laziale, Sofia Giulì.

Sofia Giulì

Il libero di origini laziali, Sofia Giulì

Le messinesi giocano una grande partita contro Roma, si portano a casa il primo set, poi il rientro delle ospiti che fanno valere la maggiore esperienza del proprio roster e devono ringraziare la capitana Zannoni ma anzitutto il doppio cambio, operato da coach Cuccarini, in posto 4: fuori Angelina e Mason, dentro Bosso e Pecorari. Straordinaria la prestazione delle due giovanissime capitoline. Roma la vince con due set conclusi ai vantaggi e tanta paura perché Messina avrebbe decisamente meritato di più (25-18, 21-25, 24-26, 28-30).

Nel tabellino finale, in attacco 41 % (61 punti su 148 attacchi) di Messina contro il 42 % (59 su 139) di Roma. In doppia cifra, per Messina, Carcaces con 22 punti (16 in attacco con il 34%, 3 muri, 3 ace – Top Spiker e Blocker della sfida), Viscioni con 20, Zojzi 18 (Top Acer insieme a Pecorari), Campagnolo 10. Equilibrata, anche in questo caso, la distribuzione in regia verso posto 4 e l’opposta (47 Carcaces, 43 Viscioni, 31 Zojzi).

Akademia

Da segnalare, la prestazione in regia di Emma Rizzieri, Kenia Carcaces e Martina Ferrara (80 % di positività e 46 % di perfette, in ricezione). 9 i muri di Messina contro i 6 di Roma. Al servizio, 9 ace contro gli 8 delle ospiti, in ricezione, 62 % per entrambe. 34 errori complessivi delle siciliane, 27 quelli delle capitoline.

MVP della gara Teresa Maria Bosso (Roma), ma una menzione particolare va a Kenia Carcaces (Messina), all’ultima gara in maglia giallorossa – risoluzione consensuale comunicata dal club – e tanta sostanza in tutti i fondamentali.

Siamo tornati sul match del Polivalente con Norma Pilota, allenatrice del settore giovanile del club e trascorsi sui campi di A2 e A1.

Norma Pilota

L’allenatrice del settore giovanile del Gruppo Formula 3 Messina, Norma Pilota

Con entrambe, abbiamo poi allargato il focus sulle ultime giornate di campionato. Particolare attenzione è stata riservata al raggruppamento di competenza, il girone A – soffermandoci sui risultati maturati sui vari campi della penisola.

Con la seconda parte di Net Talk, appuntamento alle ore 20.15 sulla pagina facebook di SportWebSicilia.