Calcio

I numeri della 17ª giornata di Serie B, il Frosinone tenta la fuga

Difficile dare un giudizio sul pareggio del Palermo ad Avellino. Per farlo in maniera convincente bisogna separare il gioco espresso dal risultato finale, che comunque è stato un pari giusto.

Palermo troppo discontinuo

Il primo tempo ha dimostrato a chiare lettere che questo Palermo non ha la mentalità da squadra che può stravincere il campionato. Sia nella forma che nella sostanza. Una squadra che va ad Avellino, un campo difficile per tutti, deve ovviamente essere prudente ma deve anche sapere osare, cercare di intimidire, con il gioco e con la tecnica, gli avversari cercando di farli entrare in confusione o di non farli ragionare. Questo non è successo. Anzi il primo tempo, noioso e lento per lunghi tratti, ha visto un Palermo in attesa, come se l’Avellino dovesse da un momento all’altro e per suoi demeriti cedere per suoi stessi limiti.

Poi il gol irpino

E così nell’ unico lampo è arrivato il gol irpino. Rispetto alle altre trasferte, almeno questa volta, la reazione c’è stata, in un secondo tempo vissuto a rincorrere il risultato e con un Avellino inferiore al Palermo capace di ribaltare la gara. E qui torniamo al punto da cui siamo partiti. Sul 2-1, grazie alle reti di Rannicchia e Pohjanpalo su rigore, il Palermo non solo è stato in grado di subire il pari di Antonio Palumbo alla fine della gara ma addirittura ha rischiato il 3-2 nel recupero.

Limiti tecnici e/o caratteriali?

Ecco il punto su cui ruoterà l’analisi dei dirigenti del Palermo in vista di un mercato che si preannuncia non primo di colpi di scena. La squadra che doveva essere in questo campionato una corazzata si è rivelata timorosa, fragile psicologicamente ed incerta, anche in qualche scelta tecnica. Appare comunque chiaro che al di là di qualche veniale errore di Inzaghi, l’allenatore rosanero di questa farina deve fare pane e non è detto che riesca bene.

Le altre gare di B: vittorie di Frosinone, Monza e Venezia

Il Frosinone vince e rischia di prendere il volo. È in cima alla classifica e non sembra soffrire di vertigini. La vittoria casalinga sullo Spezia è apparsa meritata. I liguri dal canto loro hanno fatto quel che hanno potuto. I ciociari sono passati in vantaggio nella prima parte del primo tempo con Bracaglia, raddoppiando con Ghedjemis nel secondo tempo. Nei minuti finale è arrivato il gol dello spezzino Beruatto. Il Frosinone ha tre punti di vantaggio sul Monza e cinque sul Venezia, terza forza del campionato.

Il Monza liquida la “pratica Carrarese” con un inequivocabile 4-1 e dopo tre gare non convincenti nelle quali aveva conquistato solo due punti, la squadra brianzola si rimette in corsa. Il Venezia sbanca Modena diretta concorrente nella zona playoff con il.risultato di 1-2 che non dà pieno merito ai  lagunari che in Emilia hanno dominato in lungo e in largo, con un gol per tempo  con Yeboah e Casas. Solo al 94′ il gol dei canarini con l’ex rosanero Di Mariano.

Cesena punto… dalla Vespe, Catanzaro in ascensore

Al quarto posto c’è il Cesena che in casa si fa stoppare sull’1-1 dalla Juve Stabia squadra che è sempre difficile da affrontare. Botta e risposta nel primo tempo con i campani in vantaggio con Bellich poi il pareggio di Bastoni. Vittoria esterna del Catanzaro a Bari. Continuano a salire in classifica i calabresi settimi a 28 punti ed oggi rappresentano una delle realtà positive nel panorama cadetto. I giallorossi si sono portati in vantaggio con Pontisso nel primo tempo e hanno raddoppiato ad inizio della ripresa con Antonini. Il rigore realizzato dal biancorosso Bellomo è arrivato nel recupero.

Mantova, ancora un Ko interno, pari della Samp, sussulto del Pescara

Colpo grosso dell’Empoli che va a vincere a Mantova con il risultato di 1-0 grazie alla rete di Nasti. Pareggio tra il Padova, prossimo avversario del Palermo e la Sampdoria. I liguri erano passati in vantaggio con Coda, poi raggiunti da Fusi nel secondo tempo. Pareggio anche tra Entella e Sudtirol ancora troppo vicine alla zona calda. Un risultato che scontenta entrambe vista l’attuale posizione di classifica. Le squadre hanno 16 punti e in pratica sono  con il Bari in zona playout. Debenedetti ha portato in vantaggio l’Entella sul finire del primo tempo, il tirolesi hanno pareggiato con Odogwu nel secondo tempo in pieno recupero. che fissava il risultato sull’1-1. Il Pescara batte la Reggiana ma resta ultimo in classifica. Nel primo tempo abbruzzesi in vantaggio con Corazza. Il pari Emiliano arriva con Rover. Decisivi il gol biancoceleste di Olzer per il 2-1 finale.

Classifica

Frosinone 37

Monza 34

Venezia 32

Cesena 31

Palermo 30

Modena 29

Catanzaro 28

Empoli e Juve Stabia 23

Padova 22

Avellino 21

Reggiana 20

Carrarese 19

Südtirol, Virtus Entella e Bari 16

Sampdoria e Spezia 14

Mantova 14

Pescara 13

Prossimo turno – 18ª Giornata

venerdì 26 dicembre 2025

Modena-Monza (17:15)

sabato 27 dicembre 2025

Spezia-Pescara (12:30)

Carrarese-Mantova (15:00)

Catanzaro-Cesena (15:00)

Empoli-Frosinone (15:00)

Juve Stabia-Südtirol (15:00)

Sampdoria-Reggiana (15:00)

Venezia-Virtus Entella (15:00)

Palermo-Padova (17:15)

Bari-Avellino (19:30)

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Published by
Valentino Sucato