SuperGirls travolte in casa da una Marsala Volley impeccabile (0-3: 15-25, 15-25, 20-25). Le Lilibetane dominano grazie a una gestione lucida della gara e alle prestazioni di Vighetto (MVP) e Caserta. Messina fatica a trovare continuità anche a causa di cambi di ruolo e condizioni fisiche precarie. Nel post-gara coach Freschi invita a guardare avanti, sottolineando la necessità di ritrovare ritmo e serenità senza fare paragoni con il passato, mentre Giulia Viscioni ribadisce la fiducia nel gruppo e nella possibilità di difendere il quinto posto nelle ultime tre gare di Regular Season

MESSINA – Finisce nel modo peggiore il 2025 per il Gruppo Formula 3 Messina. Sul taraflex del “PalaRescifina” è Marsala Volley a conquistare il derby di Sicilia (0-3: 15-25, 15-25, 20-25) con una prestazione perfetta sia nei fondamentali che nella complessiva gestione della gara. Messina non ha mai impensierito le avversarie (se non nella prima parte del terzo e ultimo parziale), quadrate e sempre con a disposizione la scelta migliore per ogni situazione.

Nei primi due parziali, dominio assoluto delle biancoblù, particolarmente efficaci nel sistema muro-difesa, che mette costantemente in difficoltà l’attacco messinese. Nel terzo set, le SuperGirls provano a reagire e restano in partita per buona parte del parziale, mostrando carattere e determinazione, ma si spengono nel finale, lasciando il bottino pieno alle Lilibetane.

Tante le attenuanti per coach Freschi e le SuperGirls: la rescissione con Kenia Carcaces – una delle protagoniste della prima parte di campionato -, il ritorno in zona 4 di Giulia Viscioni – dopo aver fatto l’opposta per il resto della stagione (eccezion fatta per le due gare con Costa Volpino) e a cui servirà tempo per riadattarsi ai meccanismi del nuovo ruolo, l’arrivo da troppo poco tempo della nuova opposta, Anamarija Galic, infine, la condizione fisica precaria di diverse atlete che hanno vissuto una settimana complicata.

Marsala è apparsa lontana dalla squadra sconfitta in casa da Casalmaggiore – solo nel turno precedente. Con una ritrovata Amelie Vighetto (MVP della gara e Top Spiker del match con 17 punti), la solita straordinaria gara di Giulia Caserta, le frizzanti Ferraro in regia e Cicola libero, la sostanza di Tajè, Kosonen e Torok (per queste ultime, soprattutto in seconda linea), le chance di centrare la qualificazione in Pool Promozione aumentano considerevolmente.

Per Messina, solo una possibilità adesso: dimenticare in fretta la gara con Marsala e affrontare Trentino, Casalmaggiore e Melendugno (le avversarie degli ultimi tre match di Regular Season), con la mente libera e la serenità di potercela fare a venirne fuori.

In classifica, Gruppo Formula 3 Messina sempre al 5° posto con 16 punti, Marsala Volley al sesto con 14.

Prossimo impegno per le SuperGirls: domenica 4 gennaio – ore 16.00 – sempre al “PalaRescifina” contro la quarta forza del girone A, l’Itas Trentino.

Starting Six

Coach Freschi schiera Rizzieri in regia, la nuova opposta Galic, Viscioni e Zojzi le schiacciatrici, Campagnolo e Landucci al centro, Ferrara il libero. Risponde il tecnico marsalese con la sua diagonale principale composta da Ferraro e Vighetto, le schiacciatrici Torok e Kosonen, Tajè-Caserta la coppia al centro, il libero Cicola.

Riepilogo del match

1°set (15-25)

Avvio di gara caratterizzato da scambi lunghi e combattuti, con numerosi long rally che infiammano subito il match. Le biancoblù partono con il piglio giusto, mostrando grande intensità soprattutto nel fondamentale muro-difesa, che mette in seria difficoltà l’attacco delle padrone di casa, incapaci di trovare continuità nel mettere palla a terra. Il primo punto per Messina – non dovuto ad errori avversari- arriva grazie all’attacco di Zojzi, che firma il 3-6. Tajè e Torok si rivelano fin dalle prime battute particolarmente efficaci in fase offensiva, consentendo a Marsala di prendere progressivamente il controllo del set. Sul 4-9 coach Freschi è costretto a interrompere il gioco per provare a riorganizzare le sue. Le messinesi non riescono a concretizzare punti, e le ospiti ne approfittano per fuggire (5-12).

Entrambe le formazioni sono fallose al servizio, e il divario resta netto. Zojzi trova l’8-15, ma c’è troppa confusione nel campo di Messina e il tecnico Freschi chiama il secondo time out. Il muro di Landucci segna l’11-17 costringe Giangrossi a fermare il gioco per spezzare il momento positivo delle avversarie. Torok e Ferraro garantiscono un solido +8 (12-20). Viscioni prova a dare una scossa a Messina, ma il distacco accumulato risulta ormai troppo ampio. Marsala gestisce con lucidità le fasi finali del parziale e chiude senza particolari difficoltà il primo set sul 15-25.

Top scorer: Amelie Vighetto (Marsala Volley) con 7 punti. Errori: 7 (Gruppo Formula 3 Messina), 4 (Marsala Volley).

2°set (15-25)

L’inizio del secondo parziale si sviluppa all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che procedono punto a punto fino al 3-3. A rompere la fase di stabilità sono Caserta e Vighetto, che firmano il primo break in favore di Marsala, consentendo alle ospiti di prendere un leggero margine. Messina prova a rimescolare le carte con un cambio al centro: Landucci lascia il campo a Colombo, subito chiamata in causa da Rizzieri, che le concede fiducia affidandole palloni importanti in attacco. Risponde Ferraro dall’altra parte con Tajè. Anche in questa frazione di gioco sono diversi gli errori al servizio ambo i lati. Due sbavature delle ospiti permettono a Messina di riportarsi in parità sull’8-8, ma il muro di Kosonen su Campagnolo ristabilisce immediatamente le distanze, proiettando Marsala sul +3.

Caserta domina il gioco sotto-rete, sia in attacco che a muro, e coach Freschi richiama le sue (10-15). Entra Felappi al posto di Galic. I troppi errori di Messina costringono il tecnico a spendere un ulteriore time out. Caserta trova due ace. Attualmente la formazione messinese è trainata dalla centrale Colombo, molto efficace in attacco. Vighetto e Tajè continuano a performare in attacco, mentre Caserta mura Felappi e concretizza il 15-24. A sigillare il parziale è la pipe di Torok, che consegna anche il secondo set a Marsala.

Top scorer: Giulia Caserta e Amelie Vighetto (Marsala Volley) con 8 punti

Errori: 8 (Gruppo Formula 3 Messina), 6 (Marsala Volley).

3°set (20-25)

Messina parte con grande determinazione nel terzo parziale, trovando subito il primo punto grazie al muro di Zojzi su Vighetto. La risposta di Marsala arriva immediatamente con Kosonen da posto quattro. Passa l’attacco di Viscioni, schierata in questo parziale come opposta. Break biancoblù (3-5). Anche la schiacciatrice Felappi a segno. Torok trova una diagonale incredibile e segna il 7 pari. Messina riesce nuovamente a mettere il muso avanti, trascinata da una Felappi in stato di grazia, ma la reazione delle marsalesi non tarda ad arrivare. Kosonen e Vighetto prendono in mano l’attacco e guidano la rimonta ospite. Sul +3 per Marsala, il tecnico messinese interrompe il gioco. Uno dei punti di forza delle ospiti si conferma l’attenzione in fase di copertura, che rende poco efficace il muro messinese e consente alle lilibetane di allungare ulteriormente. È ancora Kosonen a firmare il punto del +4.

Entra Andrea Tisma al posto di Emma Rizzieri: il suo impatto è immediato, con un muro vincente che riaccende le speranze di Messina. Sul break delle padrone di casa, coach Giangrossi chiama time out. Al rientro in campo, Caserta si rende protagonista di due punti pesantissimi in vista della fase decisiva del set. Si fa sentire Tisma nuovamente a muro. Colombo accorcia le distanze, trovando il 20-23. Vighetto garantisce a Marsala quattro match point. Alla prima occasione utile, Torok mette a terra il pallone decisivo, chiudendo la partita.

Top scorer: Aneta Zojzi (Gruppo Formula 3 Messina) con 6 punti.

Errori: 10 (Gruppo Formula 3 Messina), 3 (Marsala Volley).

MVP e Top dell’incontro

MVP e Top Spiker l’opposta Amelie Vighetto (Marsala Volley) con 17 punti, 1 in battuta, 2 muri e 14 in attacco con il 40%. Top Blocker e Top Acer Giulia Caserta (Marsala Volley) con 3 muri e 2 ace. Infine, Top Receiver, Jessica Kosonen (Marsala Volley) con il 90% di positività e 27% di ricezione perfetta.

Le dichiarazioni post-match

Coach Matteo Freschi (Gruppo Formula 3 Messina): “Un 3-0 difficile da digerire. Sicuramente Marsala ha disputato un’ottima gara, ma questo era inevitabile: dopo la brutta prestazione nell’ultimo match, una loro reazione era più che prevedibile. Da parte nostra, in questo momento stiamo cercando di trovare le soluzioni per cercare di costruire un livello di gioco che sia adeguato a quello che dobbiamo dimostrare in campo, ed oggi non è stato così.”

“Siamo una squadra diversa. Non bisogna fare paragoni con le partite del passato. L’unica cosa che dobbiamo fare tutti – continua Coach Freschi – è guardare avanti. Le ragazze non sono distratte, danno tutto quello che possono e stanno ricercando di trovare il ritmo, e non è facile. Siamo consapevoli delle difficoltà che possiamo avere e speriamo che, piano piano, si trovi un ritmo di gioco migliore. Oggi non potevo sapere come noi avremmo approcciato la partita, perché non avevo mai visto questa squadra in campo in questo modalità di schieramento. Dovevo fare delle valutazioni.”

Nel terzo set spostata Giulia Viscioni da schiacciatrice ad opposta: “Se un giocatore è abituato a ricoprire un certo ruolo, e poi quest’ultimo cambia, il rendimento non è detto sia lo stesso. Non è un robot. È una situazione molto difficile per chiunque, al di là dell’esperienza o dell’età. Ho sempre apprezzato la sua disponibilità nell’adattarsi al gioco della squadra. La soluzione è lavorare tanto in palestra.”

Domenica prossima si torna in campo contro Trento: ”L’auspicio sarà quello di togliersi di dosso un po’ di pressione e pesantezza. Questa squadra deve giocare libera perché, se fa troppi pensieri, non riesce ad esprimere il proprio talento.”

Giulia Viscioni (Gruppo Formula 3 Messina):”Sono molto amareggiata. Mi dispiace molto perché ci credevamo tutti. La pressione c’era, perché dettata dal desiderio. Volevamo portare a casa la partita con qualsiasi risultato. Abbiamo ancora tre partite e ci teniamo strette il nostro quinto posto. Anche perché, se siamo in questa posizione, vuol dire che qualcosa di buono l’abbiamo fatto e quindi ce la siamo meritata. Nessuno ci regala qualcosa. Io ci credo molto, così come tutta la squadra.”

“Per quanto riguarda la questione dei numeri – conclude Viscioni – ci tengo a sottolineare che sono un dettaglio in più. Puoi anche aver fatto cinquanta punti, ma se perdi la partita diventano inutili. Riconosciamo alle avversarie i meriti. Ci aspettavamo una nostra reazione dopo il primo parziale, ma le aspettative sono tante e relative. Rimuginare su quello che non c’è stato, serve a poco.”

Il tabellino

Gruppo Formula 3 Messina vs Marsala Volley 0-3 (15-25, 15-25, 20-25)

Gruppo Formula 3 Messina: Tisma 2, Rizzieri 0, Zojzi 13, Colombo 4, Felappi 5, Ferrara (L) 0, Landucci 1, Viscioni 7, Campagnolo 4, Galic 1, Oggioni 0. 1st coach: Matteo Freschi, 2nd coach: Flavio Ferrara.

Marsala Volley: Pozzoni n.e., Caserta 15, Cecchini n.e., Kosonen 9, Torok 7, Grippo n.e., Ferraro 1, Giulí n.e. ,Varaldo n.e., Cicola (L) 0, Tajè 5, Vighetto 17. 1st coach: Pasqualino Giangrossi, 2nd coach: Lucio Tomasello.

Arbitri: Gianmarco Lentini e Andrea Caronna.

Videocheck: Sebastiano Rizzotto.

Segnapunti federale: Giuseppe De Gaetano.

 Durata set: 23’,24’,29’.

Gruppo Formula 3 Messina: ace 0 , bs 7,muri 5, errori 25. Marsala Volley: ace 4, bs 9, muri 8, errori 13. Attacco: 26%-36% Ricezione pos.: 64%-68%

MVP: Amelie Vighetto (Marsala Volley).