Lauria, Festa dell’Atleta, Premiazione di 100 Campioni di Vela e Canottaggio

di Redazione

Per celebrare i risultati di prestigio dell’anno, sarà la tradizionale “Festa dell’Atleta” che chiuderà la stagione agonistica del Lauria. La manifestazione, con centinaia di partecipanti si svolgerà alle 10 di sabato 13 dicembre al cinema Lux di via Francesco Di Blasi. Rappresenta l’occasione per ricordare le imprese e premiare quasi un centinaio di protagonisti nei settori della vela e del canottaggio, le principali attività sportive praticate al Club. La cerimonia offre pure lo spunto per trarre un bilancio della stagione che ha visto gli atleti bianco-blu portare alto il nome del Lauria nei mari e nei laghi di tutta Europa.

“Chiudiamo un anno – afferma il presidente Andrea Vitale – carico di successi e grandi soddisfazioni che testimoniano il massimo impegno dei dirigenti e l’ottimo lavoro dei tecnici che si dedicano a tempo pieno nella cura e la crescita dei nostri atleti a cui va la gratitudine dei soci del Club. Questa celebrazione della Festa è un tributo a tutti coloro che continuano a rendere grande il nostro sodalizio”.

La Parola ai Responsabili Tecnici

Settore Vela

Il direttore tecnico Armando Udine spiega: “Iniziano a raccogliere oggi il frutto di una nuova e più organica impostazione avviata qualche anno fa basata su criteri codificati. Un lavoro ad ampio respiro che paga però nel tempo. Programmi dettagliati ed impegnativi piani di lavoro, accettati da dirigenti, atleti e genitori. Miriamo alla qualità pur gestendo squadre chi oggi contano almeno una ottantina di agonisti la cui base è tutta di giovanissimi. Una quantità di risultati ottenuti in campo internazionale e nazionale. Ci sono state eccellenze e ben vengano, ma quello che ci preme maggiormente è accompagnare la crescita dei giovani verso l’alto agonismo e ci stiamo riuscendo.

Gli acuti dell’anno? Non possiamo dimenticare il titolo italiano off shore nell’altura con la barca South Kensington di Massimo Licata D’Andrea e del suo equipaggio con giovani proiettati in questo settore, nonché lo stesso team protagonista alla Palermo-Montecarlo come l’altra barca del Lauria con Sagola di Peppe Fornich. E poi nelle tavole due argenti mondiali in estate. Francesca Salerno nel Mondiale in Francia della classe olimpica IQFoil under 19 e l’altro argento mondiale nella Techno 293 di Laura Grasso Castagnetta nelle acque inglesi del Galles del Nord. Ma non trascurabili i risultati nell’Optimist e nell’Ilca dei giovanissimi con Melissa Falica e Marta Tarantino, punte nazionali. Anzi questi ragazzi sono il nostro futuro. Dieci, quindici elementi che hanno brillato in campo nazionale e nei campionati italiani. Alcuni sono seguiti e inseriti nei team azzurri dai tecnici della Fiv”.

Settore Canottaggio

Per il canottaggio il responsabile tecnico, Dario Cerasola si ritiene soddisfatto dell’opera di “ricostruzione” del settore iniziata nella scorsa stagione. “Abbiamo quasi ricominciato da zero – sostiene l’ex azzurro – e solo a lungo termine questi giovanissimi vogatori sotto i 19 anni potranno dare il massimo. Consideriamo che pratichiamo il canottaggio in condizioni difficili, dentro il porto su uno specchio d’acqua intasatissimo e corto. Questo non è l’ideale per competere con chi si allena e gareggia nei laghi. C’è il massimo impegno di tutti e sono davvero apprezzabili i risultati di quest’anno. Dai nove ori al meeting di Sabaudia, al secondo posto della squadra al Trofeo Filippo Mondelli alle prestazioni al Festival dei Giovani, in aggiunta ai tre titoli italiani master di Massimiliano Zangla. Sui quindicenni puntiamo molto perchè hanno dimostrato di reggere il passo con i più forti coetanei nazionali e tra questi, Vincenzo Gallo e Giancarlo D’Avenia, reduci dal raduno nazionale delle squadre giovanili azzurre”.