Il Giudice Sportivo ha colpito duramente i Trapani Shark in seguito alle verifiche effettuate durante la dodicesima giornata di andata del campionato di Serie A, disputata il 20 e 21 dicembre 2025. La società siciliana è stata sanzionata con una pesantissima ammenda di 50.000 euro, una delle cifre più alte comminate finora in questa stagione, a causa di una violazione amministrativa legata alla gestione del roster.

Il nodo dei contratti e la formula 6+6

Il provvedimento scaturisce dal deposito di undici contratti professionistici nonostante il club avesse optato per la formula del “6+6”, come stabilito dall’articolo 13.4 delle Disposizioni Organizzative Annuali (DOA). Questo regolamento obbliga le società a mantenere un equilibrio preciso tra atleti stranieri e italiani: l’incongruenza tra il numero di contratti depositati e i vincoli previsti dalla formula scelta ha portato alla violazione delle norme federali che disciplinano il tesseramento.

Le conseguenze per la società granata

Questa sanzione rappresenta un duro colpo economico per la proprietà del presidente Antonini proprio alla vigilia del giro di boa del campionato. Oltre all’esborso finanziario, il club dovrà ora garantire la piena conformità burocratica per evitare ulteriori richiami o sanzioni più gravi. Resta da vedere se i Trapani Shark decideranno di presentare ricorso per contestare l’entità della multa o se si muoveranno immediatamente per regolarizzare la posizione amministrativa dei propri atleti.