Per trentacinque minuti l’Infodrive Capo d’Orlando gioca una partita di grande personalità, conducendo il punteggio e dando l’impressione di avere la gara saldamente in mano. Poi, nel momento in cui serviva l’ultimo passo, la luce si spegne: Montecatini cambia volto e ritmo, travolgendo i paladini con un parziale di 27-4 nell’ultimo quarto. Al Palatagliate di Lucca il finale è amaro, e il risultato finale non racconta fino in fondo quanto Capo d’Orlando fosse stata padrona della gara.

1° Quarto – L’avvio perfetto dei paladini

I primi minuti della gara scorrono via su binari di grande equilibrio, con un ritmo basso e percentuali che faticano a salire da entrambe le parti. Le difese prevalgono sugli attacchi e il punteggio resta inchiodato sul 5-5 dopo i primi tre minuti.

A rompere l’equilibrio è l’Infodrive Capo d’Orlando, che alza improvvisamente il ritmo offensivo: le triple di Bertetti e Jasaitis accendono l’attacco paladino e valgono un parziale di 8-0 che spinge gli ospiti sul 5-13, costringendo coach Meo Sacchetti al primo time-out. La sospensione non sortisce effetti: la tripla di Matteo Palermo vale il 5-16, mentre le penetrazioni di Antonietti e Contento fissano il primo quarto su un eloquente 9-29.

2° Quarto – Montecatini reagisce, Capo d’Orlando controlla

In apertura di secondo periodo Montecatini prova a scuotersi con Chinellato e Mastrangelo (16-29). Capo d’Orlando però non perde il filo: la tripla di Rapetti e il canestro di Jasaitis permettono agli uomini di Bolignano di tornare sul +19 (20-39). Montecatini, sospinta dal pubblico, ritrova continuità con Sgobba e Aukstikalnis, riuscendo a rosicchiare lo svantaggio fino al 35-45 con cui si va al riposo lungo.

3° Quarto – Il nuovo allungo sembra decisivo

Il rientro dagli spogliatoi vede Capo d’Orlando alzare l’intensità difensiva. Trascinati dalla classe di Simas Jasaitis, i paladini piazzano un parziale di 7-0 che li riporta sul +15 (37-52). Gatti e Bertetti colpiscono con continuità, spingendo gli ospiti fino al massimo vantaggio di 41-59. Nonostante i tentativi di Sgobba, è ancora Bertetti a ristabilire le distanze, con il terzo quarto che si chiude sul 60-72.

4° Quarto – Il blackout paladino e la rimonta di Montecatini

L’ultimo periodo si apre con Contento (62-74), poi la partita cambia improvvisamente volto. Giorgio Sgobba firma un gioco da quattro punti che riaccende il Palatagliate (66-74). Al rientro dal time-out, Capo d’Orlando perde una palla sanguinosa e Natali sigla il 72-74 a cinque minuti dal termine.

I paladini smarriscono fluidità e lucidità: Sgobba firma la parità, poi Aukstikalnis, con una tripla pesantissima, porta avanti i suoi per la prima volta (77-74) a tre minuti dalla fine. La Fabo continua a spingere con un incontenibile Sgobba, mentre i tentativi disperati di Bertetti e Contento sbattono sul ferro. Chinellato e Aukstikalnis mettono il sigillo sull’87-76 finale, completando una rimonta che pesa come un macigno per l’Infodrive.

Il Tabellino

Fabo Herons Montecatini – Infodrive Capo d’Orlando 87-76 Parziali: 9-29, 26-16, 25-27, 27-4

Fabo Herons Montecatini: Giorgio Sgobba 25, Lukas Aukstikalnis 18, Riccardo Chinellato 14, Nicola Mastrangelo 11, Nicola Natali 8, Filippo Rossi 7, Antonello Ricci 4, Matteo Antonelli 0, Youssouf Kamate 0, Yannick Giombini 0, Daniele Dell’uomo 0, Jose Alberto Benites Vicente 0.

Infodrive Capo d’Orlando: Gianmarco Bertetti 19, Simas Jasaitis 12, Marco Contento 12, Patrick Gatti 10, Matteo Palermo 7, Luca Antonietti 5, Jacopo Rapetti 4, Ugo Simon 4, Vittorio Moltrasio 3, Franco Gaetano 0.