Il Cus Catania femminile promosso in “A Bronzo” di atletica leggera
di Omar MenolascinaAltri sport21 Settembre 2021 - 09:40
Cus Catania in festa ad Agropoli. Le ragazze dell’atletica leggera hanno ottenuto il salto di categoria in A bronzo dopo la due giorni del Campionato nazionale di società – finale B.
Un’impresa corredata anche da successi individuali, ma che racconta, soprattutto, della partecipazione dell’intero gruppo. Ogni componente ha portato il suo personale apporto per il successo finale, regalando una bella soddisfazione al presidente Luigi Mazzone e dell’allenatore e responsabile di sezione Nuccio Leonardi.
Questa la formazione cusina: Maria Chiara Aronica, Desiree Di Maria, Laine Donane, Federica Gobbi, Emmija Ivule, Giulia Magno, Alise Krista Melnbarde, Paula Kitija Melnbarde Teresa Monaco, Auce Murniece, Aurora Picone, Viktorija Popoviceva, Clara Tasca e Amanda Valtasa. Hanno partecipato alla trasferta campana pure Paola Fiorito e Clara Alicata.
Una squadra eterogenea, che si è fatta valere in mezzo a società di grandi tradizioni. La classifica finale: Atletica Lecco 142, Cus Catania 135, Nissolino Sport 130, Libertas Livorno 121,5, Virtus Lucca 118, Team Treviso 110,5, Romatletica 105, Sisport 99,5, Team A Lombardia 99, Arcobaleno Savona 96,0, CUS Genova 59,5.
“È stato un anno eccezionale per l’atletica del Cus Catania – esulta Mazzone – una delle sezioni storiche del nostro Centro Universitario Sportivo. Dopo i successi e i riconoscimenti per Filippo Di Mulo, artefice dell’oro olimpico della staffetta 4×100 e supervisore della sezione atletica del Cus, ecco questa promozione in A bronzo che dà il senso del lavoro fatto dal gruppo guidato da Nuccio Leonardi e da tutti i tecnici, oltre che dalle ragazze che hanno ottenuto questo brillante risultato”.
“In sede di vigilia avevo detto che le avversarie erano di grande livello – commenta Nuccio Leonardi – le gare di Agropoli l’hanno confermato. Faccio i complimenti alle ragazze, che si sono dimostrate ancora una volta ottime atlete”.
“Siamo state brave – dice la capitana Giulia Magno – nel dare ognuna il meglio nelle rispettive discipline. A me è toccato anche “chiudere” virtualmente la due giorni con l’ultima frazione della 4×400, che ci ha regalato un bel terzo posto. Ma quel che conta è il risultato complessivo: il secondo posto in classifica e la promozione in A”.