Un 2 Giugno particolare per Damiano Caruso che ha ricevuto dalle mani del sindaco di Linguaglossa, Salvatore Puglisi, la cittadinanza onoraria del comune ubicato sul versante Nord dell’Etna. Un riconoscimento che ha commosso il campione ragusano che, alla presenza delle autorità locali e dei vertici della Federciclismo Siciliana, incassa l’ennesima dimostrazione di affetto di una Comunità che ha adottato Damiano come beniamino, in virtù di una presenza costante del ciclista sulle salite etnee. A completare l’intensa ed emozionante cerimonia anche il riconoscimento del Corpo degli Alpini che lo hanno proclamato Alpino ad Honorem.  

Per la Federciclismo Siciliana erano presenti Deborah Orso, Presidente della Commissione Paralimpica di FCI, Claudio Molè, responsabile Responsabile settore Paraciclismo Federciclismo Sicilia, Nunzio Uccellatore, Vicepresidente Federciclismo Sicilia, Adolfo Scandurra, Presidente provinciale di Catania della Federciclismo. Presenti anche i vertici regionali dell’ente di promozione sportiva Libertas, con in testa Marco Compagnini nella duplice figura di responsabile nazionale del settore ciclismo e presidente regionale.

Da sinistra Deborah Orso, Damiano Caruso e Adolfo Scandurra

Momento particolarmente emozionate quando Uccellatore ha ripercorso la storia giovanile di Caruso, dagli inizi da esordiente fino al passaggio alla categoria Junior, in Toscana, sotto la guida di Giuseppe Di Fresco, oggi direttore sportivo della Casano Matec. A sorpresa il DS palermitano è intervenuto, in diretta, telefonicamente alla cerimonia.

Caruso ha appena terminato il ritiro sul Teide e da domenica sarà presente in gara al Giro del Delfinato.