Messina sempre più giù: giallorossi travolti (3-0) dalla Juve Stabia
di Alessandro CalleriCalcio11 Dicembre 2022 - 19:34
Al “Menti” nuovo crollo del Messina che cede 3-0 contro la Juve Stabia e rimedia la sua quarta sconfitta consecutiva in campionato. All’11’ Maggioni, al 32′ Silipo e al 37′ Ricci firmano le reti dei campani che archiviano la pratica già nel corso del primo tempo. Nessuna reazione della squadra di Auteri, desolatamente ultima in classifica.
Un Messina in caduta libera, sempre sconfitto in trasferta, sfida la Juve Stabia al “Menti” di Castellammare nella 18^ giornata del girone C di Serie C. Auteri lancia dal 1′ il neo acquisto Ngombo in attacco insieme a Balde. Nuovo modulo (3-5-2) nel quale trovano spazio Trasciani, Ferrini e Angileri nel pacchetto arretrato davanti a Lewandowski. Napoletano e Versienti esterni, Mallamo, Fofana e Fiorani a centrocampo.
Il positivo impatto al match del Messina resterà un’illusione. Al 6′ bella conclusione di Fiorani, con il portiere Barosi che si rifugia in angolo. Le amnesie difensive dei giallorossi sono però una costante di questo campionato e all’11’, sul secondo corner consecutivo, la Juve Stabia sblocca il risultato. Cross di Silipo e colpo di testa in tuffo di Maggioni che, totalmente indisturbato, insacca all’altezza del primo palo. Al 15′ le “vespe” sfiorano pure il raddoppio sull’asse Mignanelli-Pandolfi, con Angileri che chiude provvidenzialmente in corner. La squadra di Colucci domina. Al 20′ lancio lungo di Maggioni, dormita di Versienti che si fa scappare Silipo e traversone in mezzo per Zigoni, murato dalla difesa. Il Messina prova a reagire, ma al 32′ dal tiro rimpallato di Mallamo in area gialloblù si va al capovolgimento di fronte con la rapida ripartenza dei padroni di casa che sfruttano le praterie lasciate dagli ospiti e trovano il raddoppio con Silipo, chiamato soltanto a spingere in rete di sinistro sull’assist di Pandolfi. Non finisce qui, perché al 37′ arriva persino il tris: lo firma Ricci anticipando Lewandowski sull’imbucata centrale in pallonetto di Berardocco. Ancora grottesco il posizionamento della difesa del Messina nella circostanza. Si va all’intervallo sul 3-0 per la Juve Stabia.
Per il Messina dentro Marino per Napoletano. Il copione non muta e al 3′ della ripresa Pandolfi sfiora il quarto gol per i suoi spedendo sull’esterno della rete a tu per tu con Lewandowski. Sussulto del Messina, sfortunato al 5′, su azione da corner, in occasione del colpo di testa di Trasciani deviato dal portiere sulla traversa, con Barosi che si ritrova poi il pallone tra le mani sul tentativo di tap-in. Inutili le proteste dei peloritani secondo i quali la sfera aveva varcato la linea bianca. Berto per Ferrini, Konate al posto dell’infortunato Angileri e Catania in luogo di Mallamo il triplo cambio varato da Auteri, sebbene la gara abbia ormai ben poco da dire. Il gemellaggio tra le due tifoserie e i cori di incoraggiamento dei campani rivolti al Messina l’unica nota lieta. I sostenitori giallorossi lasciano però il settore ospiti in largo anticipo, in segno di protesta, vedendo maturare l’ennesima sconfitta. Lewandowski si oppone alla conclusione al volo di Zigoni al 24′, alzando sopra la traversa. Al 30′ pericoloso Catania sulla sinistra, chiuso dalla difesa di casa. Da dimenticare, al 35′, il tiro di Balde, abbondantemente alto. Zigoni nell’area opposta spreca di testa, Lewandowski blocca senza difficoltà. Dopo i 3′ di recupero finisce il match che sancisce la quarta sconfitta di fila per il Messina, sempre battuto lontano dal “Franco Scoglio” (un record negativo da incubo) ed ultimo a quota 11, a -2 dalla Viterbese e a -4 dalla Fidelis Andria. La squadra di Auteri sprofonda e i limiti strutturali dell’organico paiono più che mai evidenti. Sarà la settimana delle decisioni o si attenderà il termine del 2022?
Juve Stabia-Messina 3-0
Juve Stabia (4-3-3): Barosi; Maggioni (43′ st Picardi), Altobelli, Caldore, Mignanelli (38′ st Dell’Orfanello); Scaccabarozzi (1′ st Carbone), Berardocco, Ricci (33′ st Gerbo); Silipo, Zigoni, Pandolfi (33′ st D’Agostino). A disp. Russo, Maselli, Bentivegna, Guarracino, Della Pietra, Vimercati, Peluso, Santos. All. Leonardo Colucci.
Messina (3-5-2): Lewandowski; Trasciani, Ferrini (15′ st Berto), Angileri (15′ st Konate); Napoletano (1′ st Marino), Mallamo (15′ st Catania), Fofana, Fiorani, Versienti; Balde, Ngombo. A disp. Daga, Grillo, Zuppel, Curiale, Iannone. All. Gaetano Auteri.
Arbitro: Gabriele Restaldo di Ivrea (assistenti Andrea Zezza di Ostia Lido e Pierpaolo Carella di L’Aquila)
Marcatori: 11′ pt Maggioni (J), 32′ pt Silipo (J), 37′ pt Ricci (J)
Note – Ammoniti: Angileri (M), Ferrini (M)