Soli 4 centesimi di differenza per la staffetta azzurra maschile che assapora l’oro mondiale fino all’ultima bracciata. Nella 4×50 stile libero uomini Alessandro Miressi, Leonardo Deplano, Thomas Ceccon e Manuel Frigo sfiorano per l’Italia (1’20″48) il bis dopo l’oro nella 4×100 stile libero della prima giornata.

A togliere loro la gioia del gradino più alto del podio l’Australia (1’20″44) che, con una super ultima frazione di Kyle Chalmers, rimonta negli ultimi 25 metri. L’australiano Chalmers (immagine in evidenza) è stato protagonista del day 3 perché nella mattinata italiana aveva già vinto l’oro nei 100 stile libero; gara in cui la nazionale azzurra ha conquistato la prima delle medaglie di giornata con Alessandro Miressi, terzo in 45″57.

La terza medaglia, altro argento, arriva dalla rana maschile con Nicolò Martinenghi che nei 100 metri mette dietro di sé Adam Peaty nuotando in 56″07, ma da meglio di lui l’americano Fink (55″88). In finale anche Simone Cerasuolo che chiude sesto in 56″99.

Gli altri italiani in gara

Nella batterie della mattina resta fuori dalla finale dei 200 farfalla Ilaria Cusinato, 10° tempo per lei. Conquista la finale e sfiora il podio invece Alberto Razzetti nei 200 farfalla uomini, l’azzurro chiude in 1’50″12 dietro al sudafricano Le Clos (1’48″27) quinto titolo mondiale per lui, il giapponese Seto e lo svizzero Ponti. Buona prova di Matteo Ciampi nella finale dei 400 stile libero, nuotata in 3’38″98.

Nella giornata di domani, venerdì 16 dicembre, si nuoteranno i 1500 stile femminili, per l’Italia non ci sarà Simona Quadarella. La finale dei 50 dorso uomini con Lorenzo Mora qualificato col quinto tempo. La finale dei 100 misti uomini con Ceccon in gara. A chiudere il programma la 4×200 stile libero uomini, dove l’Italia proverà a qualificarsi per la finale.

Prime posizioni del medagliere

Immagine in evidenza dalla pagina Facebook di World Aquatics