Palermo-Cagliari vista da Giuseppe Misiano
di Valentino SucatoCalcio16 Dicembre 2022 - 20:57
Domenica alle 18:45 allo stadio Barbera di Palermo, per la 18^ giornata di andata del campionato di Serie B, Palermo e Cagliari daranno vita al “derby delle isole” più volte celebrato in cadetteria. Un classico. La posta in palio avrà un peso specifico diverso questa volta, viste le difficoltà incontrate dalle due compagini. Il Cagliari dell’ex Liverani, oltretutto, vive un momento particolare per via di contestazioni anche piuttosto “oltre le righe” che hanno scosso lo spogliatoio rossoblu. Con la reazione di capitan Pavoletti che in settimana, con amarezza, ha stigmatizzato pubblicamente quanto accade negli ultimi giorni. Partito coi favori del pronostico, il sodalizio del presidente Giulivi non ha rispettato le aspettative dei tifosi. Liverani col suo 4-3-3 atipico, un pò come Corini, è andato alla ricerca di una quadratura che, nonostante l’organico sicuramente di valore, tra vecchi e nuovi interpreti, non ha dato le risposte che ci si attendeva. Risultati altalenanti che relegano il Cagliari al centro classifica con margini, comunque, di risalita visto l’equilibrio regnante in B con soli 6 punti di margine tra la zona play-out e quella play-off. Tifosi esigenti e blasone a volte sono un mix però che genera pressione. L’impazienza non è certo un ingrediente che crea armonia. Liverani è allenatore già esperto ed è sicuramente in grado di affrontare questo genere di situazione. Domenica in più dovrà affrontare anche il problema dei molti infortuni. Deiola, Barreca e Rog sicuramente non saranno della partita. I sardi rimangono comunque pericolosi: Pavoletti, Lapadula e Nandez sono certamente giocatori di categoria superiore. Occhio ai giovani: l’under 20 greco Kourfalidis e il congolese Makoumbou in mediana oltre l’attaccante Luvumbo sono profili molto interessanti. Corini dal canto suo ha problemi analoghi da risolvere, soprattutto per quanto riguarda la famosa continuità che tarda a confermarsi. Ci sono stati progressi sia in difesa che in mediana, nonostante l’apporto fin qui quasi nullo dei “pezzi da 90” a centrocampo Saric e Stulac, mentre l’attacco risente della dipendenza da Brunori che ha segnato la metà dei gol complessivi del Palermo. Fresco di convocazione da parte di Mancini per lo stage della nazionale maggiore che si terrà la settimana prossima, l’italo-brasiliano è sempre più l’orgoglio e l’anima di questo Palermo. Ancora due partite e poi sarà tempo di mercato. Sicuramente Palermo e Cagliari vi faranno ricorso. Domenica cercheranno sicuramente di passare indenni questi penultimo turno del girone di andata. Pronostico 1X.