Tadej Pogacar mette la firma anche sulla settima tappa della Parigi-Nizza ma, a parte il solito irresistibile scatto negli ultimi 200 metri, oggi ad impressionare di più è stato David Gaudu, secondo al traguardo ma più convincente dello sloveno sulla salita finale.

La sfida Pogacar-Vingegaard con Gaudu terzo incomodo – Dopo la cancellazione della frazione di ieri, oggi la Course au Soleil propone l’arrivo in salita al Col da la Couillole. Partenza da Nizza e, dopo l’attacco dei fuggitivi di giornata, la corsa si decide sulla salita finale (15,8 km al 7,3%). Forcing della Jumbo-Visma con il campione del mondo a cronometro Tobias Foss a scandire il ritmo. Dietro di lui il capitano della formazione orange, Jonas Vingegaard, e quindi Tadej Pogacar in maglia gialla. Il gruppo di testa è composto da sedici unità (-8). Ai -6,4 prova a smuovere le acque Chris Harper, ma è un fuoco di paglia, in quanto che è Jonas Vingegaard riporta sotto gli altri (-6). Nemmeno il tempo di rifiatare e scatta Pogacar! Lo sloveno parte ai -5,8 con una delle sue classiche accelerazioni e guadagna subito terreno. Vingegaard resta con altri tre, poi da solo con David Gaudu. Il tandem franco-danese si avvicina al leader e ai -3,9 avviene il ricongiungimento.

Gaudu più pimpante, Vingegaard subisce gli scatti, Pogacar implacabile – Spettacolo di massimo livello in questo finale di tappa con i vincitori degli ultimi tre Tour de France, ma è Gaudu il più attivo in testa a tirare. Il francese esorta almeno due volte Pogacar a passare in testa. Il fuoriclasse della UAE rimane guardingo e passa a condurre solo quando non può farne a meno. Vingegaard perde terreno, poi rientra a 700 metri dalla fine. Proprio il danese, dominatore del Tour 2022, prova a sorprendere gli avversari a 300 metri dalla meta. Ma Pogacar si avventa come una belva sulla preda, lo supera con estrema facilità e va a chiudere ancora in trionfo con 2″ su un ottimo Gaudu e 6″ su Vingegaard. A 19″ Simon Yates.

Tadej plurivittorioso 2023 – Con il successo di oggi, Tadej Pogacar sale a quota 7 vittorie (in appena 12 corse disputate…): Jaen Paraiso Interior, 3 tappe e la classifica finale della Vuelta a Andalucia, 2 tappe alla Paris_Nice. Sempre più fenomeno.

Domani gran finale – In classifica Generale, anche in virtù degli abbuoni, Pogacar è sempre più maglia gialla (ed è pure al comando della classifica a punti e dei giovani) con 12″ su Gaudu, 58″ su Vingegaard e 1’27” su Simon Yates.