Lorenzo Fortunato, già vincitore sullo Zoncolan lo scorso anno al Giro si è imposto a Cangas del Narcea e a pochi giorni dalla partenza della corsa rosa fa sentire la sua voce. Lo scalatore bolognese potrebbe essere uno dei protagonisti del Giro soprattutto per quanto riguarda gli arrivi con il naso all’insù.

Buona affermazione, dunque, in vista del Giro d’Italia dell’italiano del Team Eolo Kometa nella seconda tappa della Vuelta Asturias la Candás Cangas del Narcea di 182.6 km. Il 26enne bolognese ha attaccato nell’ultima salita di giornata l’Alto del Acebo ed è andato via in solitaria. Da dietro, due corridori della Movistar, Rubio E Sosa hanno cercato di inseguirlo, ma Fortunato è stato il più forte in salita. Oggi la terza e ultima tappa la Cangas del Narcea – Oviedo di 146.5 km con buone possibilità di controllare la corsa per Fortunato con l’obiettivo della vittoria nella generale. Ma c’è anche uno stuzzicante Alto Tenebreo (3.5 km al 9%) con la vetta a 17 km dal traguardo. Gli uomini  Movistar ci proveranno in tutti i modi anche con un attacco da lontano. Per Fortunato varrà allora il principio del “prima non prenderle”…ma se ci sarà spazio per un attacco perché non regalarsi un’altra affermazione di tappa?

Arrivo della seconda tappa