Si chiude al dodicesimo posto il campionato di Serie B dell‘Orlandina. Nell’ultima giornata della regular season infatti, i paladini sono usciti sconfitti dal parquet del PalaFantozzi nel match contro Padova, finito 84-81 per gli ospiti. Quarta sconfitta nelle ultime cinque gare, segno di una evidente involuzione nel gioco da parte degli uomini di Robustelli, complice anche una serie di rotazioni non proprio completa, che ha comportato l’accumulo di stanchezza e un declino fisico evidente negli ultimi due minuti della sfida contro i veneti.

Una sconfitta che coach Rodolfo Robustelli ha spiegato così in conferenza stampa. “C’è stato un episodio di una palla persa che sicuramente ha cambiato l’inerzia, con un 4-0 di parziale. Da lì non siamo più riusciti nelle mani la partita. Fa male. E’ una sconfitta che ci deve far riflettere. E’ stata una partita vera, molto simile a quella dell’andata, giocata punto a punto per tanti minuti. Avevamo trovato la chiave per aprire la loro difesa, ma nel finale non siamo riusciti a trovare continuità ed abbiamo regalato delle facili soluzioni, con dei falli e tiri liberi concessi, andando troppo speso in bonus. La sconfitta non è figlia solo degli ultimi due minuti, ma soprattutto del terzo quarto, dove Padova ha ritrovato certezze”.

Da adesso c’è da pensare ai play-out e al mantenimento della categoria. L’Orlandina ci arriva da dodicesima, con poche certezze e tanti dubbi da sciogliere. Per il post season non basterà l’impegno visto nelle ultime due partite di campionato, ma decisamente qualcosa di più.