Al Delfinato, Vingegaard una vittoria che profuma di Tour de France

di Valentino Sucato

Vingegaard fa sentire la voce del big e vince una tappa che presentava una serie di insidie  che comunque lasciava presagire qualche attacco dei big. E così è stato, Vingegaard nel momento topico della corsa ai -18km dall’arrivo ha sferrato un attacco con Carapaz ed Alaphilippe. Il danese dopo due chilometri di fuga con i due compagni di fuga ha accelerato  liberandosi prima del francese e cinquecentometri dopo dall’ecuadoregno. Vittoria netta e maglia di leader per il vincitore del Tour de France 2022.

Cormoranche-sur-Saône a Salins-des-Bains e 191 chilometri con un continuo saliscendi con Cote de Chateau-Chalon (4,4 km al 4,5%), Cote d’Ivoy (2,3 km al 5,9%) Cote de Thesy (3,8 km all’8,8%) a -15 dal traguardo. In sei vanno in fuga: Nils Politt (Bora-Hansgrohe), Edvald Boasson-Hagen (TotalEnergies), Georg Zimmermann (Intermarché Wanty-Gobert), Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team), Thomas De Gendt (Lotto Dstny) e Leon Heinschke (Team DSM) che raggiungono un vantaggio di 3’50. Ai -18 si accende la corsa con una accelerazione di Bagioli che coinvolge il gruppo. Cade la maglia gialla Bjerg. Attaccano Alaphilippe, Carapaz, Vingegaard. Ripresi i fuggitivi. Si stacca Alaphilippe e restano solo in due davanti, Carapaz, Vingegaard con 27″ sul gruppetto inseguitore guidato da Ciccone. Nell’ultima difficoltà altimetrica ai -1,7 km della Cote de Thesy attacca Vingegaard si stacca Carapaz. Nel gruppo degli inseguitori del danese, Ciccone accelera e si alterna con Yates ma Vingegaard non molla, il suo vantaggio non scende e va a vincere. Trentuno secondi dopo  laa volata del gruppo dei migliori: è Alaphilippe ad anticipare Johannessen, Champouissin, Poole, Hindley, Mas, Yates, Martinez Chaves. Rivoluzione nella classifica generale con Vingegaard in giallo con 1’23” su Alaphilippe.