Dopo la seconda tappa del Tour ’23, le prime riflessioni si concentrano sull’ alta spettacolarità di una corsa che rispetto alle noiose partenze dei decenni scorsi propone battaglie sin dai primi chilometri. Pogacar, uno dei favoriti alla vittoria finale, è stato  protagonista dello spettacolo di questi primi giorni. Ieri  addirittura puntava alla vittoria a San Sebastian. “Il piano – ha detto Pogacar – era puntare sui secondi di bonus e vincere la tappa. Non abbiamo vinto, ma è stata comunque una buona giornata, a parte la caduta di Matteo Trentin e spero che stia bene. Ora mi aspetto che ce la caveremo più facilmente i prossimi due giorni. Siamo in una situazione perfetta in questo momento. Dopo la prima tappa quello che dovevamo fare era abbastanza chiaro: difendere la maglia e prendere qualche secondo in più sui nostri rivali. Il mio polso ora è un po’ dolorante dopo lo sprint di oggi, ma ogni giorno va meglio. La seconda tappa è stata  un po’ accidentata e tecnica, con molti dossi, curve e buche. Anche se ora fa un po’ male, va meglio ogni giorno, quindi nessun problema”.