Poitou: sciabolata di Penhoët, Fiorelli è settimo

di Roberta Sucato

Paul Penhoet ha vinto la seconda tappa del Tour Poitou-Charentes in Nuova Aquitania la Algurade-Evaux Les Bains di 133km e compensa l’amarezza per l’abbandono del proprio compagno di squadra Thibaut Pinot a seguito di una caduta. Il 21enne nella seconda parte della salita del traguardo ha distanziato tutti i suoi rivali, oltre a raggiungere e superare il suo connazionale Léo Danès (CIC U Nantes Atlantique), che aveva lasciato il gruppo poche centinaia di metri prima e così ottiene il suo secondo successo da professionista indossando la maglia di leader e scalzando il norvegese Soren Waerenskjold (Uno-X Pro Cycling Team), undicesimo oggi. Paul Penhoëtha tagliato il traguardo con 2″ secondi di vantaggio su Romain Cardis (FRA, St Michel-Mavic-Auber93) Valentin Retailleau (FRA, AG2R Citroën Team) che ha preceduto il connazionale e compagno di squadra Raugel, quinto Giovanni Lenardi (Eolo Kometa), settimo Filippo Fiorelli.

Sono in sei a creare una fuga, il francese Lucas Bénéteau (St Michel-Mavic-Auber93), Tom Mainguenaud (Van Rysel-Roubaix Lille Métropole) e Damien Girard (Nice Métropole Costa Azzurra), lo spagnolo David Martin (EOLO-Kometa), il neozelandese James Fouché (Bolton Equities Black Spoke) e l’olandese Rick Ottema (Allinq Continental Cycling Team). Il gruppo concede un vantaggio massimo di 3’40”, la caduta di Thibaut Pinot scuote la corsa. Nel gruppo dei fuggitivi cede prima Rick Ottema per un problema meccanico poi Damien Girard a 45 chilometri dalla fine. Entrano in azione le squadre dei velocisti, il lavoro svolto congiuntamente dalle formazioni Cofidis , Groupama-FDJ e TotalEnergies ha sciolto il vantaggio del quartetto.

Mentre i suoi compagni di fuga venivano recuperati ai -15 chilometri dall’arrivo, Tom Mainguenaud decide di continuare un po’ l’avventura ma poi è stato costretto ad accettare il ritorno del gruppo. A circa mille e cinquecento metri dall’arrivo, Léo Danès (CIC U Nantes Atlantique) sferra un attacco che gli permette di prendere qualche metro di vantaggio sul gruppo e di avvicinarsi in testa al traguardo. Paul Penhoët non ci sta e attacca, un’accelerazione che gli permette di staccare tutti e di riprendere Danès e vincere la gare. In classifica generale Fiorelli è settimo a 16″ di distacco da Penhoët.