Tour de Romandie (2.UWT), Stage 2: a Saint Imier vince il Cobra Colbrelli sfruttando il grande lavoro nel finale di Damiano Caruso

di Giuseppe Ortale

Prima vittoria in stagione per il Cobra che domina la volata di Saint Imier. Rohan Dennis difende bene la leadership della corsa

Il Cobra vince a Saint Imier

Sonny Colbrelli (Photo Tour de Romandie)

Una vittoria di potenza quella del “Cobra” Sonny Colbrelli (Bahrain – Victorious) che fa sua la seconda tappa del Tour de Romandie (2.UWT), con arrivo a Saint Imier, battendo in volata Patrick Bevin (Israel Start – Up Nation) e Marc Hirschi (UAE Team Emirates).

Subito dopo la partenza di La Neuveville è il primo GPM di giornata, come ampiamente pronosticato in fase di presentazione della tappa, che scatena la bagarre per portare via la fuga di giornata; a riuscirci sono Hermann Pernsteiner , Christopher HamiltonDavide Villella (Movistar Team), Rein Taaramäe (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Antwan Tolhoek (Team Jumbo – Visma) e Jonathan Caicedo (EF Education – Nippo).

La fuga è ben controllata dall’INEOS Greandiers e infatti il gap non supera mai i 2’30”; si arriva ai piedi dell’ultima salita in programma La Veu des Alpes con il gruppo che alza il ritmo per andare a riprendere Taaramäe che nel frattempo è rimasto da solo in testa alla gara.

L’azione dell’estone viene neutralizzata a 20 km dall’arrivo e nel gruppo iniziano le prime schermaglie con gli attacchi di Michael Woods, Thymen Arensman e il nostro Fausto Masnada (Deceuninck – Quick Step); azioni che vengono stoppate dell’INEOS che protegge il leader della classifica generale Rohan Dennis.

Un magistrale Damiano Caruso si mette al servizio del cobra che non sbaglia il colpo e si aggiudica la frazione; prima vittoria in stagione per l’azzurro.