Il tecnico del Palermo Eugenio Corini ha parlato in conferenza stampa a proposito della prossima sfida di campionato, valevole per l’ottava giornata di Serie B, contro il SudTirol. Una gara che, paradossalmente, ricorrerà nello stesso giorno in cui si giocò lo scorso anno, ovvero il 1 ottobre. Dodici mesi fa, furono gli ospiti a trionfare grazie al gol di Odogwu, frutto di una papera clamorosa di Mirko Pigliacelli. Da allora, di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Il Palermo si è potenziato notevolmente rispetto allo scorso anno ed ha ben altre ambizioni di classifica. Ma i tirolesi rimangono comunque pericolosi, anche grazie ad una grande organizzazione di gioco data dal tecnico Bisoli.

“E’ una squadra difficile da affrontare per chiunque – commenta Corini -. Loro con le palle inattive e in contropiede sono davvero efficaci, oltre alla prestazione dovremo mettere qualcosa in più come a Venezia, lì abbiamo mostrato consapevolezza di essere un grande gruppo, ho rivisto la partita dell’anno scorso ed è stata una partita assurda tra legni e gol particolare che abbiamo subito, avevamo bisogno di un buon inizio, il Sudtirol sta cambiando gioco rispetto all’anno scorso ed è una squadra che ha gamba, li abbiamo studiati e saremo pronti ad affrontare ogni sorta di situazione, una delle forze del Sudtirol è reggere emotivamente ogni partita”.

Infortuni e dubbi di formazione

A pesare sulla preparazione della sfida di domani è l’infermeria. L’emergenza principale riguarda la fascia destra dove, oltre all’assenza di Buttaro, si stava per aggiungere quella di Mateju, uscito malconcio dalla gara contro il Venezia a causa di un problema alla caviglia. Il terzino però, secondo Corini, è recuperato, anche se si dovranno fare ulteriori valutazioni su una possibile partenza dal primo minuto. “Mateju è recuperato e ha fatto tutta la rifinitura ma deciderò domani mattina perché ha una fasciatura, avevo un’idea precisa ma con l’assenza di Insigne devo fare ulteriori valutazioni, nelle rotazioni dei centrali Graves è il più adatto a giocare a destra, lo tengo in grande considerazione, sul centrocampo ho dovuto cambiare il terzetto a Venezia per l’impegno ravvicinato e per l’avversario che affrontavamo, con il Cosenza i centrocampisti avevano speso tanto”. Niente da fare invece per Lorenzo Insigne. “Non stava bene già nella rifinitura e alla fine ha dato forfait per un virus intestinale, non è recuperabile per la partita”.

“Trasformare pareggi dello scorso anno in vittorie”

Dopo lo stop casalingo contro il Cosenza e i successi in trasferta, l’obiettivo per il tecnico rosanero è dare continuità fra le mura amiche. “Ogni partita è aperta sia in casa che in trasferta, in casa siamo andati molto bene anche nello scorso campionato, quest’anno vogliamo trasformare i pareggi dell’anno scorso in vittorie, dobbiamo essere equilibrati e pazienti, sappiamo di avere un pubblico che spinge la squadra fino all’ultimo secondo, dai giocatori mi aspetto energia e qualità, a Venezia mi sono preso un rischio perché ho visto certe cose in allenamento, Soleri senza un cambio forzato avrebbe giocato nel finale a Venezia, l’anno scorso abbiamo creato le premesse per i risultati di quest’anno e dopo un inizio difficile abbiamo cominciato a giocarcela con tutti anche in trasferta, sulle palle inattive lavoriamo sempre con grande attenzione, non è ancora il momento di guardare la classifica ma vogliamo comunque rimanere nei primissimi posti”.

I convocati per Palermo-SudTirol

Nel pomeriggio, è stata diramata la lista dei convocati per la sfida contro il SudTirol. Ne fanno parte i seguenti calciatori: 1 Desplanches; 2 Graves; 3 Lund; 4 Gomes; 5 Lucioni; 6 Stulac; 7 Mancuso; 8 Segre; 9 Brunori; 13 Kanuric; 15 Marconi; 17 Di Francesco; 18 Nedelcearu; 20 Vasic; 22 Pigliacelli; 27 Soleri; 31 Aurelio; 32 Ceccaroni; 37 Mateju; 53 Henderson; 80 Coulibaly.