Anticipo di campionato per il Messina, di scena domani sera a Picerno. Match complicato per i peloritani, che al “Donato Curcio” (inizio alle ore 20.45), nella gara valida per la nona giornata del girone C di Serie C, dovranno sicuramente fare a meno degli infortunati Lia e Firenze, dello squalificato Pacciardi e di Zammit che rientrerà stasera dagli impegni con la nazionale Under 21 maltese.
Dopo la consueta rifinitura a Bisconte il tecnico Giacomo Modica ha presentato la sfida in conferenza stampa, analizzando in primis il tour de force imposto dal calendario: <<Abbiamo impegni gravosi, giocheremo domani, poi giovedì, domenica, giorno 1 novembre e quindi il 4 o 5, questa squadra ha necessità di un recupero energetico che è fondamentale. Stiamo lavorando sempre meno, giochiamo ogni tre giorni e non abbiamo tempo di scaricare l’adrenalina della gara precedente, però ci dobbiamo presentare nel migliore dei modi. Queste defezioni ci preoccupano, non c’è abbondanza in organico a livello qualitativo alto. Le rotazioni sono d’obbligo, abbiamo comunque un assetto e una condizione accettabile, non dettata dall’ultimo mese in cui abbiamo lavorato poco, bensì per quanto fatto durante il ritiro. Intanto dobbiamo fare di necessità virtù per quanto riguarda gli assenti>>.

Di fronte ci sarà un Picerno ancora imbattuto in casa, mentre il Messina deve trovare il suo primo acuto in trasferta. I lucani, inoltre, non hanno sin qui mai perso in due stagioni contro i giallorossi, collezionando una vittoria e un pari, bilancio identico sia tra le mura amiche che al “Franco Scoglio”. <<Succede di sfatare la legge dei grandi numeri. Dobbiamo essere consapevoli di avere di fronte una grande squadra che gioca a calcio insieme da due anni e che ha aggiustato alcune cose, mostrando miglioramenti notevoli. Stanno giocando un buon calcio, allenati da un ottimo tecnico. Dobbiamo essere bravi noi a metterli in difficoltà, quello che sarà il risultato non lo so, ma di sicuro cerco una bella prestazione>>.

La vittoria contro il Giugliano firmata Plescia ha dato morale, ora serve continuità: << I ragazzi – aggiunge Modica – mi hanno dato sempre garanzie, al di là di quel black-out contro il Sorrento, che non ci ha di certo disintegrato come ha fatto domenica contro la Virtus Francavilla, dunque non era così scarso. Il modulo? La squadra può cambiare pelle durante la gara stessa, ma non improvvisando, provando prima le cose>>.
Inevitabile, però, qualche cambiamento in formazione, alla luce di assenze e acciacchi. Se Ferrara sostituirà Pacciardi affiancando Manetta al centro della difesa, la corsia destra avrà un nuovo interprete, dato il forfait di Lia: <<Per Salvo (messinese, classe 2003, impiegato sin qui soltanto in Coppa Italia, ndr) è molto probabile che ci sia l’opportunità di essere dentro la partita. Ho dato chance a Polito sulla fascia e penso che Salvo sia un ragazzo che ha fisicità e gamba, un po’ indisciplinato per certi versi, ma se non gli si dà l’occasione non sappiamo quanto bravo possa essere>>. A centrocampo potrebbe ritrovare spazio Giunta: <<Per me è una certezza. Ha avuto un problema al ginocchio, sto cercando di recuperarlo gradualmente concedendogli scampoli di partita come con la Casertana, faccio affidamento su di lui>>.
Picerno-Messina di venerdì 20 ottobre alle ore 20.45 allo stadio “Donato Curcio”, verrà arbitrata da Giorgio Vergaro di Bari con assistenti Mario Pinna di Oristano e Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto.

Di seguito i venti convocati del Messina per la gara di Picerno:
Portieri: De Matteis Jacopo, Fumagalli Ermanno.
Difensori: Darini Matteo, Ferrara Michele, Manetta Marco, Polito Vincenzo, Salvo Giuseppe, Tropea Lorenzo.
Centrocampisti: Buffa Simone, Franco Domenico, Frisenna Giulio, Giunta Francesco, Ortisi Pasqualino, Scafetta Francesco.
Attaccanti: Cavallo Carlo, Emmausso Michele, Luciani Pierluca, Plescia Vincenzo, Ragusa Antonino, Zunno Marco.