Delusione. Inevitabile che sia così. L’Ekipe Orizzonte dopo il ko a Barcellona con il Sant Andreu è fuori dalla Final Four di Len Champions League di pallanuoto femminile con due giornate di anticipo rispetto alla conclusione della fase a gironi.

Le campionesse d’Italia non sono riuscite nell’impresa e dopo un avvio equilibrato hanno ceduto pesantemente nella terza frazione nella quale le spagnole hanno firmato 7 reti e messo la freccia. Una batosta per il club etneo che, con le sue otto Champions in bacheca è la squadra più vincente in Europa. Cionondimeno brucia una eliminazione così prematura se si considera che nella scorsa edizione la squadra aveva chiuso al terzo posto – non senza rimpianti – sfiorando l’accesso alla finalissima.

Insomma, una vera e propria debacle per le rossazzurre che alla vigilia di questa nuova avventura nella massima kermesse continentale per club aveva ben altri obiettivi. Ma se in campionato la squadra va molto bene – ha chiuso il girone di andata con 24 punti frutto di 8 successi ed una sconfitta – e si era ripresa dallo scivolone di Trieste battendo in trasferta la Plebiscito Padova, in Europa non è riuscita a mostrare il proprio potenziale.

Dopo quattro partite nel gruppo A di Champions, l’Ekipe ha raccolto 3 punti, centrati grazie al successo nel derby italiano con la Sis Roma ed ha perso due volte col Sant Andreu ed una con il Terrasa. Il girone A è una sfida tra le due spagnole con le italiane relegate al rango di spettatrici di lusso.

Di Mario, “La situazione sembra fuori controllo”

Al fischio finale Tania Di Mario, il presidente dell’Ekipe Orizzonte ha fatto il punto sul momento della formazione etnea.

“Sono state rare – sottolinea il massimo dirigente rossazzurro – le volte in cui nella mia carriera mi sono sentita come adesso, in un momento in cui la situazione sembra fuori controllo. Non riusciamo a venirne fuori, perché più ci muoviamo e più sembra che andiamo a fondo. Sono certa però che la soluzione esista e dobbiamo esserne convinti tutti. Quindi dobbiamo solo continuare a cercarla, perché mi fido molto di tutti quelli che lavorano a questo progetto e sicuramente non sarà una sconfitta a definirci e a farci dimenticare quello che valiamo e chi siamo”.

“Capisco il momento di sconforto”

Di Mario prosegue: “Capisco chi in questo momento si sente affranto, perché io sono la prima ad esserlo. Però lo sport è anche questo, si vince e si perde, si gioca bene e si gioca male e si vivono dei momenti complicati”.

“Sono convinta che ne usciremo”

E conclude: “Voglio continuare a cercare una luce in fondo a questo tunnel, perché ci sarà di sicuro, ne sono certa. Voglio subito fare una corsa avanti a tutti e andare ad accenderla, perché sono convinta che ne usciremo”.

L’Ekipe dovrà concentrarsi sul resto del campionato nel tentativo di centrare l’ennesimo scudetto e dovrà cercare di difendere anche la Coppa Italia.

Le rossazzurre torneranno in acqua sabato 2 dicembre nella prima giornata di ritorno del campionato e saranno ospiti del Cosenza. Poi lunga pausa, fino al 24 febbraio: ci saranno gli Europei ed i Mondiali. La Final Six di Coppa Italia, invece, si giocherà dal 5 al 7 aprile.

Nella foto di MfSport: Tania Di Mario, presidente Ekipe Orizzonte