Ortigia e Telimar chiudono con una vittoria la prima fase di A1, Catania ko a Roma
di Edoardo UlloPallanuoto12 Dicembre 2023 - 18:25
Ortigia e Telimar chiudono col sorriso la prima fase del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile confermandosi al quarto ed al quinto posto. Sconfitta, invece la Nuoto Catania che perde con l’Astra Nuoto Roma e conclude in decima posizione la stagione regolare.
Il campionato adesso va in vacanza per oltre due mesi per gli impegni della nazionale. Il Settebello di Sandro Campagna giocherà a gennaio gli Europei ed a febbraio i Mondiali. Poi aretusei e palermitani saranno impegnati nel Round Scudetto mentre gli etnei si giocheranno ancora la salvezza nel Round Retrocessione.
L’Ortigia doma il Quinto
Trasferta vincente per l’Ortigia che si impone con autorevolezza per 8-13 a Genova sul Quinto. Prima frazione appannaggio dei liguri che si giocavano una fetta importante di stagione. Per loro in bilico il settimo posto, l’ultimo per il Round Scudetto mentre gli aretusei, che avevano già guadagnato l’accesso a questa fase, puntavano al successo per mantenere la quarta posizione.
Poi lo strappo decisivo nella seconda frazione con 6 reti che non hanno lasciato scampo alla formazione guidata da Luca Bittarello. Negli altri due tempi, l’Ortigia si limita a contenere e ad amministrare il vantaggio rassicurante.
Da segnalare i tre gol di Cassia (capocannoniere solitario di questa prima fase del campionato con 41 reti in 13 partite) e tre di Condemi. Oltre ad un’ottima prestazione in difesa con 4 superiorità su 10 concesse ai padroni di casa.
I ragazzi di Piccardo tornano, quindi a far sul serio, nonostante la stanchezza. E questo grazie all’entusiasmo per l’impresa compiuta in Euro Cup. Adesso testa al sorteggio degli ottavi di finale della kermesse continentale fissato per venerdì 15 dicembre.
Genova Quinto-Ortigia, il tabellino
Genova Quinto-Ortigia 8-13
Parziali: 3-2; 1-6; 1-2; 3-3
Genova Quinto: Massaro, Gambacciani, Di Somma 1, Villa, Molina Rios 1, Ravina 1, Fracas 2, Nora, Figari 1, Panerai 2, Ferrando, Gambacciani, Spoli, Massa. Allenatore Luca Bittarello
Ortigia: Tempesti, Cassia 3, Giribaldi, La Rosa, Di Luciano, Cupido 1, Bitadze 1, Carnesecchi 1, Condemi 3, Inaba 1, Ferrero 2, Napolitano 1, Calabresi. Allenatore Stefano Piccardo.
Arbitri Navarra ed Alfi
Note. Usciti per limite di falli N. Gambacciani (Q), Panerai (Q) e Giribaldi (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Quinto 4/10 + un rigore e Ortigia 6/14 + 2 rigori. Spettatori: 130 circa.
Il Telimar non dà scampo all’Astra Nuoto Roma
Il Telimar chiude in bellezza il 2023 che nella tredicesima giornata di A1 vince in trasferta contro l’Astra Nuoto Roma per 9-6, confermandosi al quinto posto della classifica al termine del girone di andata. Al Polo natatorio di Ostia, si vede un primo quarto ben giocato del Club dell’Addaura, che prova già lo strappo. Gli uomini di Mirarchi reagiscono tra la fine del secondo e l’inizio del terzo tempo, ma i ragazzi allenati da Baldineti sono bravi a gestire le veloci ripartenze degli avversari. Ritmi forsennati anche negli ultimi otto minuti, con la gran rete del 4-8 di Occhione in avvio che spezza le ali alla rivelazione dell’anno. Adesso, lungo stop, tra festività natalizie, Europei e Mondiali, con il Campionato che riprenderà a fine febbraio con il Telimar impegnato nel Round Scudetto pronto a dare la caccia ad un piazzamento di prestigio.
La sblocca quasi subito Woodhead sfruttando bene dai due metri l’uomo in più. Poi, è Occhione dalla distanza a trovare il raddoppio. Un po’ di sfortuna per i padroni di casa, tra legni e parate di Jurisic, che si conferma in grande forma. Ne approfittano gli ospiti con Giliberti in superiorità per provare a prendere il largo. Restano, però, concentrati i capitolini, che facendo girare bene il pallone riescono ad accorciare con Provenziani. Risponde Occhione in più, con il primo periodo che si chiude sull’1-4.
In avvio del secondo quarto, il Telimar con Giorgetti che accentra su di sé le marcature, libera per Woodhead, che non sbaglia. In controfuga è Spione a provare la rimonta sul 2-5. Tra l’Astra e il gol però ci si mette Jurisic in diverse occasioni. Come sul rigore tirato da Provenziani. L’estremo difensore, però, non può nulla sul 3-5 di Martinelli in doppia superiorità.
Al rientro dall’intervallo lungo si fanno sotto i neroverdi con una controfuga di Giobatta Valle. Il Telimar reagisce e riesce ad arginare le veloci ripartenze dei padroni di casa, portandosi sul +3 in doppia superiorità con Fabiano e in superiorità semplice con Giliberti.
La potenza di Occhione sta tutta nel 4-8 che apre gli ultimi otto minuti di gioco. Lo stesso numero 10 dei rossoverdeblu trasforma un penalty assegnato perché Mirarchi chiama time out senza possesso palla, ma il +5 viene annullato perché Occhione non rispetta la distanza dei cinque metri. Ne approfittano i capitolini con Tartaro, che accorcia subito dopo sul 5-8. Il cronometro, però, è a favore dei palermitani, che segnano su palomba con Woodhead. A 9” dalla sirena Mirarchi non può far altro che aggiornare il tabellone sul risultato definitivo di 6-9. Importante la prova difensiva dei palermitani che hanno subito gol in superiorità una volta sola su 9.
Astra Nuoto Roma-Telimar, il tabellino
Astra Nuoto Roma-Telimar 6-9
Parziali 1-4; 2-1; 1-2; 2-2
Astra Nuoto Roma: Valle, Camposecco, Martinelli 1, Voncina, Faraglia, Tartaro 1, Mirarchi 1, Porvenziani 1, Boezi, Lucci, Spione 1, Valle 1, Musco, Maffei. Allenatore Mirarchi
Telimar: Jurisic, Marini, Vitale, Fabiano 1, Giorgetti, Hooper, Giliberti 2, Metodiev, Lo Cascio, Occhione 3, Lo Dico, Woodhead 3, Girasole Nunez, Nuzzo. Allenatore Baldineti.
Arbitri Frauenfelder e Colombo
Note. Uscito per limite di falli Faraglia (A) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Astra Nuoto Roma 1/9 + un rigore e Telimar 5/11 + un rigore. Jurisic (T) para un rigore a Provenziani dopo 5’50” del secondo tempo. Occhione (T) fallisce un rigore (esecuzione irregolare) dopo 3’57” del quarto tempo. Spettatori: 150 circa.
Nuoto Catania sconfitto nettamente
Si chiude con una sconfitta la regular season della Nuoto Catania, battuta in trasferta dalla Roma Vis Nova 15-9. Prestazione degli etnei lontana dalle prove di carattere e qualità viste di recente.
A segno per i rossazzurri: Muscat (tre reti), Russo e Riccardo Torrisi (due reti), Murisic e Slobodien una rete. Dopo due frazioni equilibrate, gli etnei crollano nel finale concedendo ben 8 reti. Malissimo i rossazzurri nelle superiorità: solo 3 su 12 a segno. La squadra di Giuseppe Dato chiude in decima posizione con 10 punti con la Roma Vis Nova che centra la seconda vittoria stagionale e si avvicina a -2 dagli etnei.
Roma Vis Nova-Nuoto Catania, il tabellino
Roma Vis Nova-Nuoto Catania 15-9
Parziali: 4-4; 3-2; 3-1; 5-2
Roma Vis Nova: Correggia, Ciotti 1, Poli 2, Strkalj, Checchini 3, S. Russo, De Robertis 4, Lanfranco, Viskovic, Narciso 1, Di Rocco, Antonucci 3, Rubini, Agnolet 1. Allenatore Calcaterra
Nuoto Catania: Giuliano, Ghiara, Ferlito, Slobodien 1, Torrisi 2, Gullotta, G. Marangolo, Torrisi, Nicolosi, Muscat Melito 3, Russo 2, Murisic 1, Catania, Rossi, Gulisano. Allenatore Dato
Arbitri Pinato e Pinato
Note. Spettatori 50 circa. A 2.55 del primo tempo Muscat (C) fallisce un rigore, parato da Correggia (V). Superiorità numeriche: Vis Nova 6/14 +1 rigore, Catania 3/12 + 3 rigori. Usciti per limite di falli: G. Torrisi (C), Strkalj e Ciotti (V) nel quarto tempo.
Serie A1, i risultati della tredicesima giornata
- Genova Quinto-Ortigia 8-13
- Astra Nuoto Roma-Telimar 6-9
- Posillipo-Camogli 12-11
- De Akker Team Bologna-Brescia 7-11
- Pro Recco-Trieste 13-5
- Rari Nantes Savona-Rari Nantes Salerno 15-8
- Roma Vis Nova-Nuoto Catania 15-9
Classifica, Ortigia quarto, Telimar quinto, Catania decimo
Pro Recco 39 punti; Rari Nantes Savona 36; Brescia 30; Ortigia 27; Telimar 25; Trieste 21; Genova Quinto 16; De Akker Team* ed Astra Nuoto Roma 14; Posillipo* 13; Nuoto Catania 10; Roma Vis Nova 8; Rari Nantes Salerno 7; Camogli 0.
De Akker Team e Posillipo una partita in meno
Marcatori
Cassia (Ortigia) 41 gol, Muscat Melito (Nuoto Catania) 39; Luongo (De Akker Team) 36.