Doveva esserci una seconda impresa e non è arrivata. La Virtus Eirene Ragusa non riesce a ripetere quanto fatto in Coppa Italia, cadendo in casa contro Bologna nel match valevole per la prima giornata di ritorno del campionato di Serie A1 Femminile. Al PalaMinardi, riaperto al pubblico dopo i lavori di ristrutturazione, le ragazze di Lino Lardo provano a tenere botta contro una squadra dal superiore tasso tecnico e dalla maggiore consistenza in panchina. Ma, alla fine, i valori in campo sono venuti fuori soprattutto fra secondo e terzo quarto.

Ragusa esce sconfitta dal big match contro Bologna

Dopo un avvio gagliardo delle aquile, contraddistinto anche dalla doppia cifra di vantaggio, le giocatrici di Vincent sono venute fuori, riducendo il distacco sul -4 alla fine del primo quarto. Poi è arrivato il sorpasso prima dell’intervallo lungo. Ottima la prestazione di Peters e Zandalisini, entrambe in doppia cifra. Al rientro dalla pausa, Bologna è più carica e piazza un 18-8 letale per le ambizioni della Passalacqua Ragusa. Nel finale, le biancoverdi guidate da Lardo rientrano parzialmente in partita, ma è troppo tardi. Finisce 60-69 in favore delle V bianconere, che salgono così al secondo posto in classifica a quota 20 punti. Ragusa scende invece al settimo, scavalcata da San Martino Lupari.

Una sconfitta nella quale non mancano le note positive, come i rientri in campo di Milazzo e Jakubcova. Per la ragazza di Raffadali, quindici minuti in campo e due rimbalzi. Più produttiva sotto canestro la slovacca, con sette punti realizzati in otto minuti giocati. Tre di questi sono arrivati con una bella tripla dall’arco. In doppia cifra in casa Passalacqua la solita Thomas (13), Juskaite (12) e capitan Spreafico (12). Male, oggi, Oderah Chidom, con appena sei punti realizzati in trentatre minuti giocati.

“Sapevamo che non sarebbe stata la stessa partita – commenta coach Lino Lardo -. Sapevamo che Bologna avrebbe difeso diversamente mettendo in campo una difesa da Eurolega, fatta di contatti e grande fisicità, ci hanno tolto i rifornimenti a Chidom e anche in attacco erano più preparate, tenevano bene la palla e si è vista anche la qualità delle loro giocatrici. Quindi complimenti a Bologna ma anche alle mie giocatrici che hanno messo tanto in campo. C’è adesso tempo per lavorare, per riprendere forma fisica ed energie e per fare migliorare Ilaria e Ivana. Se lavoriamo al completo possiamo migliorare tanto”. Nel prossimo turno, le aquile iblee sconteranno il turno di riposo e torneranno in campo il prossimo 21 giugno sul parquet di Sassari.