Inizia con un passo falso la seconda fase del campionato di Serie A2 per la Fortitudo Agrigento, che cade in trasferta contro RivieraBanca Basket Rimini. Il match, che segna l’inizio della cosiddetta “fase a orologio”, nella quale i siciliani si giocano la permanenza nella categoria cadetta, è finito 73-61 per i padroni di casa, che hanno avuto la meglio sui biancazzurri. La squadra di coach Marco Calvani perciò rimane a quota 12 punti, non facendo nessun passo avanti in classifica, e continuando a soffrire soprattutto lontano dal PalaMoncada, dove hanno conquistato l’ultima vittoria ormai 3 turni fa.

Missione fallita

Il primo quarto parte all’insegna di un eqilibrio che si mantiene fino al 21-16, e nel secondo i riminesi ribadiscono il vantaggio guadagnato, facendo segnare un parziale di 22-17. Si va quindi all’intervallo sul 43-33. Il secondo tempo inizia con la Fortitudo che cerca di diminuire il distacco e rientrare pienamente in corsa per la vittoria del match. La missione non è impossibile, e infatti i biancazzurri guadagnano qualche punto, con un parziale di 10-13 nel terzo quarto. Poi però vengono ristabilite le distanze, con i riminesi che chiudono sul 73-61. Tra gli agrigentini si salvano Ambrosin, Chiaristella e Cohill, gli unici in doppia cifra, rispettivamente con 16, 13 e 10 punti messi a segno.

(foto Fortitudo Agrigento)