Bis del friulano Jonathan Milan nel vialone d’arrivo abruzzese di Francavilla al Mare nella 11 tappa del giro d’Italia. Oggi una frazione transitoria di 207 chilometri da Foiano di Val Fortore a Francavilla al Mare adatta a velocisti. Intanto in mattinata c’è un altro duro colpo per la formazione Visma. Il loro giovane leader della classifica generale, Cian Uijtdebroeks, è stato costretto al ritiro. Con comunicato social la squadra ne aveva dato ufficialità: “Il Giro dovrà continuare senza il sorriso più grande del gruppo  Cian non si sentiva bene negli ultimi giorni e dopo la tappa di martedì si è sentito male “. La maglia bianca di miglior giovane è indossata da Antonio Tiberi (Bahrain Vittorioso). Cian Uijtdebroeks già ieri durante la tappa non stava bene. Negli ultimi chilometri il leader belga aveva perso 13 secondi sul gruppo che comprendeva Tadej Pogacar.  Uijtdebroeks presenta, come molti corridori, lievi sintomi di un’infezione respiratoria. Gara caratterizzata dalla fuga di tre uomini tra cui due compagni di squadra Edoardo Affini e Tim Van Djike (Team Visma | Lease a Bike) e Thomas Champion (Cofidis). All’ontergiro passa primo Champion, poi Affini e Van Djike, Groves, Merlier, Fiorelli. Ai -32km si esaurisce la fuga dei tre uomini all’ attacco. Ai -20km con il gruppo che procede a velocità sostenuta c’è una caduta che coinvolge uomini Vermaerke (Team Dsm) e Grossschartner (Uae) uomo di Pogacar. Nei chilometri finali le squadre dei velocisti alzano la velocità che supera i 60km. Alpecin e Lidl Trek nell’ultimo chilometro prendono il comando. C’è una caduta coinvolti: Jakobsen e Arnesen. Nei trecento metri finali  duello sul filo dei centimetri tra Milan e Merlier, ed è l’italiano a vincere con uno sprint magistrale. Il belga si  accontenta del secondo posto, il  terzo è Kaden Groves.