La 37ma America’s Cup si avvicina, il Circolo della Vela Sicilia protagonista con Luna Rossa
Sport31 Maggio 2024 - 06:45
Due mesi e mezzo o poco meno e sarà America’s Cup 2024. Mancano 74 giorni alla 37ma edizione della kermesse sportiva internazionale più antica del mondo che scatterà il 22 agosto a Barcellona. La più importante manifestazione velica si terrà fino ad ottobre nelle acque di Barcellona e torna nel Mediterraneo dopo le edizioni del 2007 e del 2010 che si disputarono sempre in Spagna ma a Valencia grazie al successo degli svizzeri di Alinghi che nel 2003 aveva vinto la Coppa dalle cento Ghinee in Nuova Zelanda.
Al Circolo della Vela Sicilia la presentazione di Barcellona
A distanza di poche settimane dal varo nel porto di Cagliari dell’AC 75 di Luna Rossa Prada Pirelli avvenuto lo scorso 13 aprile, è il Circolo della Vela Sicilia di Palermo a ospitare la presentazione della città di Barcellona da parte dell’Ente Turismo della Catalogna. Il Circolo palermitano sarà per la terza volta al fianco del consorzio italiano.
Randazzo, “Una grande opportunità per gli appassionati”
Il presidente del Circolo della Vela Agostino Randazzo racconta: “Dopo due edizioni, che si sono disputate tra le Bermuda e Aukland, l’America’s Cup torna nel Mediterraneo. Una grande opportunità sia per gli spettatori, con orari più accessibili, sia soprattutto per gli equipaggi. In una disciplina in cui il tempo è la più grande delle variabili, spostarsi dall’altro capo del mondo può essere complesso anche dal punto di vista logistico. Questa per noi è la terza volta al fianco di Luna Rossa Prada Pirelli e ci stiamo preparando a vivere emozioni ancora più forti, dopo il testa a testa con il team New Zealand a cui abbiamo assistito nella scorsa edizione. Viverle a pochi passi da Palermo avrà un sapore ancora più speciale”.
Teixidor, “Orgogliosi di ospitare evento così prestigioso”
Marta Teixidor, direttrice dell’Ente del Turismo della Catalogna in Italia sottolinea tra le altre cose anche l’impatto sul mondo del lavoro nella regione: “Siamo orgogliosi di poter ospitare un evento di così grande prestigio, che rappresenta un’importante opportunità per tutto il territorio catalano. La competizione avrà un impatto diretto stimato intorno a 1 miliardo e 200 milioni di euro, grazie anche all’enorme turismo che la manifestazione genererà. Inoltre, secondo uno studio dell’Universitat Pompeu Fabra, l’evento creerà circa 19.000 nuovi posti di lavoro, dal momento della designazione fino al suo svolgimento”.
Anello, “Occasione perfetta per collegare Catalogna e Sicilia”
Presente anche l’assessore allo Sport del Comune di Palermo, Alessandro Anello. Queste le sue parole: “La 37° edizione dell’America’s Cup è l’occasione perfetta per ricominciare a parlare del collegamento tra il territorio catalano e quello siciliano. Nell’ottica di un incremento delle presenze turistiche sia a Barcellona che a Palermo, infatti, manifestazioni come la Coppa America e la Palermo-Montecarlo, alla quale siamo particolarmente legati, sono il volano per avviare il ragionamento e poi portarlo avanti anche ben oltre il termine dell’evento sportivo in sé. Per questo, il Comune di Palermo sarà sempre al fianco della Catalogna per progettare insieme il futuro”.
La Catalogna vanta da sempre una grande tradizione marina e relativo turismo nautico. Le sue coste, infatti, che sono bagnate dal Mar Mediterraneo, misurano circa 580 chilometri e il 60% dei suoi oltre sette milioni di abitanti vive in municipi costieri.
La manifestazione coinvolge amministrazioni pubbliche e aziende private, che da oltre un anno lavorano in sinergia per portare avanti il progetto. Il budget stanziato dal governo spagnolo, dal comune di Barcellona, dalla Generalitat de Catalunya e dalla Diputació de Barcelona ammonta a 70 milioni, beneficiando anche di particolari normative attuate a seguito della nomina dell’America’s Cup come “Evento di interesse speciale”.
America’s Cup, la gara e le date
Conosciuta in Italia come Coppa America, rappresenta il trofeo sportivo velico più antico del mondo. Le sue regole risalgono al 1857 quando l’armatore George L. Shuyler della goletta America ha redatto il Deed of Gift, l’insieme delle norme che regolano la gara velistica, modificate poi negli anni per adattarsi ai vari cambiamenti.
La cerimonia di inaugurazione si terrà il 22 agosto 2024 nello storico porto di Villanova i la Geltrù, dove ormeggeranno le barche e i sei team in gara: Ineos Britannia, Alinghi Red Bull Racing, Luna Rossa Prada Pirelli, NYYC American Magic, Orient Express Racing Team e l’attuale detentore e defender della coppa, Emirates Team New Zealand.
Per la prima volta nei suoi quasi 175 anni di storia la Coppa America a Barcellona includerà una categoria riservata alle donne e alle categorie giovanili. La UniCredit Youth & Puig Women’s America’s Cup si disputerà su monoscafi con foil, l’AC 40, la stessa imbarcazione dei giovani regatisti, che gareggeranno per la terza volta. Barcellona, la Catalogna e la Spagna saranno rappresentate nelle categorie femminile e giovanile dal Sail Team Bcn, guidato da Guillermo Altadill.
Timoniere palermitano per Luna Rossa
C’è molta attesa, naturalmente, per Luna Rossa Prada Pirelli. Il consorzio italiano finalista nell’ultima edizione vuole finalmente centrare il successo, sfuggito anche nel 2001.
Anche per questa sempre più imminente edizione dell’America’s Cup il team si affida al palermitano Francesco Bruni che condivide il timone con una leggenda della vela in generale, ossia Jmmy Spithill, australiano che ha vinto la competizione due volte (2010 e 2013) con Bmw Oracle Racing ed una Prada Cup nel 2021 proprio con Luna Rossa.