All’età di 18 anni e mezzo, il belga Jarno Widar è diventato il più giovane vincitore di tappa del Giro Next Gen vincendo in solitaria in cima al Pian della Mussa, la salita conclusiva della terza frazione. di 19,5 km, in cui l’atleta della Lotto Dstny Development Team ha fatto la differenza nella parte più dura, attaccando negli ultimi quattro chilometri. Dietro colui che ha conquistato pure la maglia rosa sono arrivati ad una ventina di secondi l’olandese Wouter Toussaint e il francese Mathys Rondel, staccati ad 1 km dalla fine. Quindi Widar adesso può contare su 34 secondi di vantaggio sul secondo in classifica generale, Rondel, e 47 secondi sullo spagnolo Pablo Torres.

L’età non conta

“Ho preso tre maglie da leader, sono tante ma godiamoci la Maglia Rosa, sono venuto qui per questo – ha detto Wsidar in conferenza stampa – La mia età non conta molto. Al giorno d’oggi tutti sono forti fin da piccoli. Prima dell’ultima salita, ho detto al mio compagno di squadra Milan Donie che dovevamo andare a tutto gas, e lui ha mi guidato in modo fantastico fino alla parte ripida dove volevo attaccare, 4 km prima della cima. Dato che seguivano solo Mathys Rondel e Wouter Toussaint, ho detto loro di tirare al massimo per guadagnare più tempo possibile sugli altri. Ma non volevano lavorare, quindi ho deciso di prendermela comoda per un po’ e ho dato il massimo nell’ultimo chilometro”.

La tappa di domani

Domani è in programma la quarta tappa del Giro Next Gen, da Petrusio a Borgomanero, di 139 chilometri. Si affronterà un percorso quasi del tutto pianeggiante, sempre su strade rettilinee e sostanzialmente piatte. La frazione si chiude con un circuito finale di 11.2 km, da percorrere tre volte, leggermente mosso.

(foto LaPresse)