Volley A2, Cosedil Saturnia Acicastello, gran colpo di mercato con Andrea Argenta

di Alessandra Puglisi

La Cosedil Saturnia Acicastello si avvia verso le fine delle operazioni di mercato assestando un gran colpo con l’arrivo in squadra dell’opposto Andrea Argenta.

Argenta esordisce così: “quando ho saputo di essere tra le scelte della Società e di mister Placì non ci ho pensato due volte. Conosco il mister per la sua fama e negli ultimi anni ho giocato contro di lui delle amichevoli, sarà molto interessante affrontare con lui una stagione. Metto a disposizione sua e della società, che mi è sembrata molto determinata a risalire in SuperLega, tutte le mie qualità”.

La carriera

L’opposto di Verona, classe ’96, 205 cm di altezza, proviene da una delle più importanti piazze d’Italia, la Normanna Aversa, dove ha giocato nelle ultime due stagioni, la prima in A3 e poi in A2. I suoi inizi volleistici lo vedono muovere i primi passi nel ruolo di palleggiatore e a Verona, per poi passare alle giovanili del Treviso e al Club Italia dal 2013 al 2016, dove cambia il suo ruolo in quello attuale di opposto. Nella stagione 2016/17 vince il premio “G. Badiali”, in quanto miglior U23 italiano della Serie A2 e il premio “A. Kuznetsov”, assegnato al miglior realizzatore della Serie A2. Da giovanissimo nell’orbita della Nazionale, in cui milita dall’Under 19 all’Under 23;  nel 2015 riceve la convocazione per la Nazionale maggiore, con cui esordisce successivamente  in Italia-Australia del 19 maggio 2018. In curriculum ben 9 stagioni in serie A, di cui 3 in SuperLega (Modena, Ravenna e Trento).

Un talento a disposizione di mister Placì

Un giocatore esperto della categoria e dalle notevoli qualità fisiche, che esprime nella forza delle sue schiacciate e nella incisività in battuta. Un attaccante il cui talento si sposa perfettamente con l’obiettivo societario di ritornare in Superlega e che sarà tra i più preziosi elementi del roster a disposizione di mister Camillo Placì. In Sicilia Argenta ritrova alcuni ex compagni di squadra, come Bossi, Sabbi e Saitta ed ciò lo rende ancora più impaziente di cominciare a Catania la nuova stagione: “Non vedo l’ora di riunirmi a loro e agli altri compagni. Cercherò di tenere sempre alto il ritmo, sempre con il massimo della professionalità e serietà”.