Pasquale Sanzullo vince la sessantesima Traversata dello Stretto, la terza consecutiva e quarta in assoluto. Un epilogo che potrebbe sembrare scontato, eppure l’andamento della competizione ha riservato diversi colpi di scena, andandosi a risolvere solo a ridosso dell’arrivo alla Marina dello Stretto di Villa San Giovanni.

Una gara combattuta

La partenza degli oltre 80 atleti è avvenuta stamattina sulla sponda messinese dello Stretto. Correnti e condizioni meteo-marine favorevoli lasciavano presagire un attraversamento veloce, e così è stato, considerando il tempo finale di 1 ora e 16 secondi con il quale Sanzullo è arrivato sull’arrivo. Il nuotatore campano fin da subito si è messo alla guida del gruppo di testa. Verso metà gara si è delineato un gruppo compatto di inseguitori, i quali hanno nuotato controcorrente per poi ritrovarsi a 500 metri dalla sponda calabrese, in traiettoria migliore per recuperare sulla testa della gara. Perciò in prossimità della sponda calabrese arriva l’attacco di Mattia Castello, della Padova Nuoto. A quel punto l’epilogo sembrava già scritto, ma Pasquale Sanzullo nell’ultimo tratto di competizione guadagna posizioni fino a raggiungere la testa della gara. In prossimità dell’arrivo il campano riesce a staccare definitivamente i rivali, entrando nel percorso dell’arrivo in solitaria. Combattuta anche la lotta per i restanti gradini del podio, risolta negli ultimi metri, con Giuseppe Ilario secondo e Pasquale Angelo Giordano terzo.

Il podio femminile

Tra le donne la vittoria è andata a Federica Senatore, del Circolo Canottieri Napoli, davanti a Silvia Ciccarella, vincitrice dello scorso anno, mentre terza è Sophie Callo, che invece si era affermata nel 2022.