Ancora ciclisti investiti sulle strade italiane, e il numero delle vittime cresce

di Redazione

Ennesimo incidente mortale che coinvolge dei cicloamatori. Questa volta il tragico episodio è avvenuto a Senigallia, in provincia di Ancona, dove una coppia è stata investita a bordo delle loro biciclette. Le due vittime di questo nuovo investimento, che allunga la lista di ciclisti morti sulle strade italiane, sono un uomo e una donna di 47 e 36 anni, da quanto riportato in queste ore dalla stampa locale. Secondo le prime ricostruzioni dell’incidente, ad investire la coppia sarebbe stato un neo-patentato, a seguito di una carambola che avrebbe coinvolto tre veicoli.

I dati aggiornati

Un tema, quello di una maggiore sicurezza stradale a salvaguardia dei ciclisti italiani, che è sempre più attuale, visti i continui fatti di cronaca che parlano di investimenti mortali, dal Nord al Sud. E i numeri parlano chiaro, sulla necessità di un cambiamento, sia normativo che di educazione stradale: stando ai dati raccolti in tempo reale dall’Osservatorio Ciclisti ASAPS-SAPIDATA, infatti, nei primi otto mesi del 2024 sarebbero già 120 i ciclisti morti sulle strade italiane, 108 uomini e 12 donne, nella maggior parte dei casi coinvolti in scontri con autovetture. La regione in testa a questa triste statistica è la Lombardia, con 25 decessi, seguita dall’Emilia Romagna a 20, il Veneto 15, e poi diverse regioni a 8, tra cui pure la Sicilia.

(foto d’archivio)