Messina, ecco il portiere Krapikas e il ritorno di Luciani
di Alessandro CalleriCalcio22 Agosto 2024 - 15:14
Titas Krapikas tra i pali e il ritorno di Pierluca Luciani per l’attacco. A tre giorni dall’esordio in campionato il Messina ufficializza altri due innesti, provando faticosamente a completare la rosa nell’ennesima estate tribolata, sebbene l’imminente addio di Domenico Franco, destinazione Picerno, significhi la perdita di una pedina importante in mezzo al campo.
Ecco Krapikas e Luciani
Il portiere lituano classe ’99, già a disposizione di mister Modica, proviene dall’Audace Cerignola. Con i gialloblù ha collezionato 26 presenze nello scorso torneo di Serie C. Cresciuto nelle giovanili della Sampdoria, è stato poi allo Spezia (tra B e A, venendo impiegato in Coppa Italia) e Ternana (con le “fere” due presenze tra i cadetti). Dopo aver a lungo corteggiato Vannucchi, ex Taranto, il ds Pavone ha virato con decisione su Krapikas, scegliendo un profilo che possa offrire maggiori garanzie, in un ruolo così delicato, rispetto al giovane Curtosi, titolare in Coppa a Crotone. L’estremo difensore lituano ha sottoscritto un contratto valido fino al 30 giugno 2025. Il ritorno via Frosinone del ventiduenne Pierluca Luciani (32 presenze e 4 gol nel 2023/2024) avviene a titolo definitivo con un contratto annuale, scadenza 2025. Dopo Lia e Ortisi un altro elemento gradito a Modica che giocherà nuovamente in giallorosso. Condizionato nelle ultime stagioni da qualche problema fisico, Luciani nelle giovanili ciociare aveva segnato ben 29 reti nell’arco di tre stagioni. Quindi l’esordio in Lega Pro con la maglia del Monterosi e la sfortunata parentesi di Siena, caratterizzata da un grave infortunio al ginocchio. Senza più la concorrenza di Plescia, avendo messo insieme appena 8 presenze da titolare nel passato campionato, Luciani confida di trovare adesso maggiore spazio al centro dell’attacco. La partenza di Franco, che si era chiamato fuori dal match dello “Scida” proprio per le sirene di mercato, obbligherà però ad un intervento mirato anche sulla linea mediana.
La Curva Sud prosegue la protesta
Manca intanto sempre meno alla prima giornata di Serie C. Domenica si gioca Messina-Potenza, con inizio alle ore 20.45 al “Franco Scoglio”, ma l’emozione del debutto non abita più da queste parti, come testimonia il centinaio di abbonamenti sottoscritti. Tramite un nuovo comunicato, diffuso via social, i tifosi organizzati della Curva Sud confermano infatti la linea dura nei confronti della famiglia Sciotto che li porterà a disertare le gare casalinghe in assenza di sostanziali novità: “La protesta continua… I gruppi della Curva Sud Messina comunicano che la linea dura attuata contro la famiglia che dirige il Messina Calcio continuerà ad oltranza. Come già anticipato in altri comunicati, non presenzieremo sui gradoni del Franco Scoglio, fin quando questi imprenditori non lasceranno la guida dell’Acr Messina”. La proprietà, apostrofata in modo piuttosto duro, viene accusata di prendere in giro “una intera città”. Annunciata una nuova manifestazione di protesta per mercoledì 28 agosto alle ore 18.30 a Piazza Unità d’Italia. L’obiettivo è chiaro da tempo, spingere il presidente Sciotto alla cessione del club, dopo le lunghe trattative senza esito e la notizia della proroga concessa al fondo estero interessato a rilevare le quote senza poi alcun aggiornamento: “Siamo stanchi, non fanno altro che aumentare il nostro malumore, nei confronti di questa famiglia. Contro chi incresciosamente continua a tenere in ostaggio il Messina Calcio. Messina merita rispetto! Non un passo indietro, contro chi calpesta e deride la nostra passione e il nome della nostra città. Avanti ultras”.