È festa rossa a Monza, finalmente. Il popolo ferrarista ha assistito alla grande vittoria di Charles Leclerc, trionfatore assoluto di una corsa fantastica, impronosticabile, che riempie di gioia i cuori di tutti coloro che non aspettavano altro che vedere una macchina di Maranello tagliare per prima il traguardo del gran premio d’Italia, dove vincere ha sempre un sapore più bello. Il successo di Leclerc ha qualcosa di speciale, perché arrivato con una strategia vincente, che ha sorpreso le due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris, sicuri di poter arrivare in parata, fino a quando dal box ferrarista non è arrivato il colpo di genio che ha cambiato le sorti della gara. A decidere il gp di Monza, aprendo le porte della vittoria per Leclerc, è stata la decisione di cambiare strategia, passando dalle due soste programmate ad una soltanto, sia per il monegasco che per Carlos Sainz, giunto a sua volta quarto, ma capace di rallentare le McLaren nel tentativo di andare a riprendere colui che poi è stato il vincitore.

Azzardo vincente

Il semaforo verde ha visto scattare bene Norris dalla pole position, ma presto deve subire l’attacco del compagno di squadra, con Piastri che si porta al comando con un sorpasso magistrale, e Leclerc che ne approfitta per portarsi in seconda posizione. Al primo pit stop l’australino conserva il comando, e Norris però guadagna una posizione su Leclerc, seguito da Sainz. Passata metà gara la McLaren richiama ai box le due macchine, ma la Ferrari non risponde alla mossa del team inglese, lasciando fuori Leclerc e Sainz con le gomme dure, nella speranza che possano resistere fino alla fine. Un azzardo, che tiene con il cuore in gola i ferraristi per tutta l’ultima parte della gara, soprattutto dopo che lo spagnolo in rosso viene superato, non senza lottare per stoppare il passo delle McLaren.

Grazie Charles

Gli ultimi dieci giri sono una sofferenza, sperando che Leclerc ce la faccia a conservare quel tanto di gomme che bastano per rimanere al comando e realizzare il sogno del popolo rosso. Piastri dal canto suo si avvicina, ma non quel tanto che gli sarebbe servito per attaccare il numero 16, che invece mantiene alto il suo ritmo. Il giro 53, l’ultimo, vede Leclerc conservare un vantaggio superiore ai 3 secondi, e ormai è chiaro che l’impensabile si sta realizzando. La Ferrari vince a Monza! Lo fa a cinque anni di distanza dall’ultimo trionfo, quando nel 2019 lo stesso Leclerc mise a segno un successo straordinario, come quello di oggi, Grazie Charles.

(foto X @Charles Leclerc)