Paraciclismo, pioggia di medaglie azzurre ai Mondiali di Zurigo
di RedazioneCiclismo24 Settembre 2024 - 21:05
L’Italia del paraciclismo grande protagonista nella quarta giornata di gare ai Campionati del mondo di Zurigo 2024. Dopo l’argento inaugurale nel Team Relay, la Nazionale guidata dal CT Pierpaolo Addesi ha continuato a brillare, raccogliendo un ricco bottino di medaglie nelle prove a cronometro per handbike e tricicli. Gli azzurri hanno conquistato due titoli mondiali, tre medaglie d’argento e un bronzo, dimostrando una straordinaria competitività e consolidando la propria posizione di vertice nel panorama internazionale.
Sul gradino più alto del podio
A salire sul gradino più alto del podio sono stati Luca Mazzone (MH2) e Fabrizio Cornegliani (MH1). Il primo, ormai veterano del gruppo azzurro, ha raccolto oggi il suo 19esimo titolo mondiale: “Non pensavo di indossare più questa maglia – dice – Il tempo passa e sinceramente non credevo che mi sarebbe ricapitato. Avevo preparato la stagione in previsione delle Paralimpiadi di Parigi, ma il percorso non si addiceva alle mie caratteristiche. Qui, invece, su questo tracciato piatto, mi sono sentito a mio agio ed è arrivato questo nuovo titolo iridato. Il lavoro di questi mesi ha pagato. Il lavoro paga sempre”. Fabrizio Cornegliani oggi ha aggiunto un altro capitolo alla sua straordinaria carriera, conquistando il suo quinto titolo mondiale a cronometro: “Indossare la maglia azzurra ti spinge ad alzare continuamente l’asticella delle aspettative, sia tue che di chi ti circonda – afferma – Ti abitua a superare le difficoltà e ti insegna a contare su te stesso, rendendoti più autonomo. Per questo motivo, ogni medaglia ha un valore più grande della precedente, ma questa è senza dubbio la più speciale di tutte”.
Argenti e bronzo
Le tre medaglie d’argento sono finite al collo di Giorgio Farroni (T1), Roberta Amadeo (WH2) e Luisa Pasini (WH1). A conquistare il bronzo è stata infine Ana Maria Vitelaru, che ha raggiunto questo traguardo con la handbike donatale da Alex Zanardi, simbolo di amicizia e ispirazione che l’ha accompagnata anche in questa impresa.