Volley B2 Femminile, le maggiori novità siciliane della competizione

di Alessandra Puglisi
Tra le otto siciliane al via della nuova stagione di B2 nel Girone L, quattro squadre rappresentano le maggiori novità della competizione.
Dopo aver passato in rassegna le squadre che si apprestano ad affrontare il campionato all’insegna di una marcata continuità rispetto al precedente (Volley Valley, Cus Catania, GBT Volley Palermo, Alus Mascalucia, qui il link all’articolo:https://sportwebsicilia.it/2024/09/27/volley-b2-femminile-le-siciliane-nel-segno-della-continuita/amp/ ) puntiamo appunto l’attenzione sulle maggiori novità del Girone L, ovvero Melilli Volley, Orlandina Volley, Volley Terrasini e anche La Saracena, che, se pur non nuova alla categoria, ha innovato tanto a partire dalla guida tecnica.

La Saracena, svolta con coach Romeo

La Saracena Volley è reduce da una stagione positiva, in cui le tante novità introdotte già l’anno scorso (dall’organico, alla nuova compagine societaria, allo spostamento da Brolo a Patti) sono state ben recepite. Le messinesi hanno conquistato la salvezza in maniera tranquilla e hanno chiuso al settimo posto con 40 punti. La società messinese è in continuo movimento e rinnovamento: ha annunciato una inedita partnership con la Stefanese Volley e il Progetto Volley Sant’Agata e cambiato ancora il campo di gara, che sarà il Pala Mangano di Sant’agata di Militello. Novità anche in panchina: al posto di coach Fazio – che ha lasciato per ragioni personali – è arrivato Giuseppe Romeo. Inoltre, è stato da poco reso noto il cambio in regia con l’ingaggio della palleggiatrice Silvia Gugliuzza, reduce dalla vittoria dello scorso campionato di serie C con la maglia proprio della Stefanese. In campo, inoltre, grande rilievo ha avuto l’arrivo di un’atleta di spessore ed esperienza quale il libero Francesca Parisi, anch’essa proveniente dal Santo Stefano di Camastra, che avrà il compito di guidare le tante giovani in formazione.

Il roster messinese secondo coach Romeo

L’head coach Giuseppe Romeo sul roster: “ci sono un paio di riconferme (come il capitano Desy Tumeo, opposto alla sua decima stagione in maglia bianconera e la centrale palermitana Agnese Prinzivall, ndr.), c’è qualche elemento esperto, però fondamentalmente si tratta di una rosa nuova e molto molto giovane, anche con ragazze alla prima esperienza o quasi, e comunque, con elementi la maggiora parte dei quali si trovano insieme per la prima volta. È quindi una squadra da collaudare, una rosa che sin qui ancora manca di uno o due elementi che speriamo possano arrivare per completare il quadro. In ogni caso ci stiamo rimboccando le maniche e lavorando per raggiungere i nostri obiettivi. È tutto in divenire e per noi sarà sicuramente una stagione di scoperta, un po’ un’incognita, cercheremo di crescere settimana dopo settimana, così come stiamo già facendo in allenamento in questo primo mese in palestra. Le ragazze si stanno allenando sin dal primo giorno con grande intensità sia in relazione al lavoro tecnico in campo che dal punto di vista fisico con il nostro preparatore atletico Antonio Fazio e il fisioterapista Antonio Amata che rappresentano per noi un valore aggiunto per la loro preparazione e professionalità. Puntiamo a migliorare step per step, sperando di fare solo passi avanti e mai indietro ogni partita. Sappiamo in ogni caso che sarà un campionato difficilissimo, in cui ci sono 3/4 squadre che sono delle vere e proprie corazzate che faranno sicuramente un campionato a sé. Noi cercheremo di guadagnarci punto dopo punto per raggiungere il nostro risultato che chiaramente non può che andare oltre la salvezza”.

Romeo sul progetto di collaborazione

Sul nuovo progetto di collaborazione mister Romeo si mostra entusiasta, così come tutto l’ambiente societario: “la partnership tra La Saracena e Progetto Volley Sant’Agata e La Stefanese è la vera innovazione di questa stagione, per me fondamentale e preziosa perché finalmente si sono gettate le basi per un lavoro di una realtà sportiva che vuole ancorarsi al territorio; un territorio in questo caso un po’ più vasto perché coinvolge sia il bacino di utenza di tutte e tre le società, ognuna delle quali con una propria storia pallavolistica e un proprio presente da mettere a disposizione per il futuro e per scrive una nuova pagina di storia pallavolistica cercando di fare attività a 360 gradi. Vogliamo sfruttare le sinergie tra le tre società attraverso i tre gruppi dirigenti che hanno dimostrato di lavorar bene in questi anni e che sommando il proprio impegno possono tracciare una strada importante. Vogliamo costruire finalmente una realtà solida e duratura nel tempo sul territorio e non più soltanto fenomeni che durano un paio di stagioni e poi sono costretti in qualche modo a fare i conti con le oggettive difficoltà. Speriamo che l’unione faccia la forza e questo sia il primo passo per questo costruite un sodalizio stabile che contribuisca alla crescita del movimento pallavolistico dalle nostre parti”. Turno di riposo in prima giornatail campionato inizierà per le messinesi il 19 ottobre in casa dell’esordiente Melilli Volley.

Orlandina Volley, vera cadetta della categoria

Si affaccia per la prima volta in B2 l’Orlandina Volley. Il Presidente Antonio Munastra, in seguito ad un’attenta valutazione circa le potenzialità della società e delle prospettive di crescita del settore giovanile, ha deciso, infatti, di compiere il salto acquisendo il titolo della Teams Volley Catania, alla quale ha ceduto il proprio di Serie C. Il progetto è di affrontare questa sfida con un roster in cui le giovani promesse del vivaio si integrino con elementi di maggiore esperienza, dando fiducia allo staff tecnico guidato oramai da anni da mister Valmi Fontanot, personaggio noto della pallavolo per il suo passato illustre sui più prestigiosi campi della serie A.

Le parole del tecnico

Parola al tecnico: “siamo molto contenti del roster che abbiamo allestito anche considerato che siamo partiti un po’ più tardi degli altri per allestirlo; abbiamo sia degli innesti esterni (tra tutte la palleggiatrice Mariachiara Bernardi di Bassano del Grappa, ndr) che delle ragazze molto promettenti nostre che hanno già dimostrato di poter essere di prima fascia in questa categoria. Penso che anche come gruppo faremo molto bene perché c’è una bella qualità umanaNon abbiamo i riferimenti dei campionati vissuti in prima persona visto che siamo debuttanti ma da quel che sappiamo comunque ci sono delle buone squadre e il livello dovrebbe essere anche un po’ più alto dell’anno scorso. In ogni caso penso che noi possiamo fare bene; certo siamo esordienti e speriamo di partire subito con il piede giusto”. Per l’esordio in calendario la trasferta calabrese contro Volley Reghion di Reggio Calabria.

Melilli Volley, con Distefano progetto ambizioso nel siracusano 

Il Melilli Volley è di sicuro la maggiore delle novità del Girone L in quanto di nuova costituzione. Si tratta di un progetto ambizioso e a lungo termine, incentrato sulla collaborazione tra Luigi Distefano, noto personaggio della pallavolo siciliana, in particolare nel catanese e l’Eurialo Volley Siracusa. Questa partnership ha condotto a un rinnovamento delle cariche dirigenziali nel direttivo della società aretusea con l’elezione a presidente proprio di Luigi Distefano, la riconferma a vicepresidente di Salvo Corso e la nomina a segretario e tesoriere di Giuseppe Amato. Si tratta di novità importanti per il territorio ma pur sempre fedeli alla tradizione Eurialo e alla sua intensa attività con i giovani. L’obiettivo, infatti, è far crescere il movimento pallavolistico non solo a Siracusa, dove sarà intensificato il percorso di crescita del settore giovanile già esistente, ma anche nella provincia, in particolare a Melilli, dove, sotto il nome, appunto, di Melilli Volley, per la stagione 2024/25 sarà disputato il campionato nazionale di quarta serie. Si spera che l’iniziativa possa anche fare da traino per dar vita a Melilli a un nuovo settore giovanile, a partire dalle scuole e quindi dai più piccoli, con l’auspicio di attingere poi, nel giro di pochi anni, alle atlete locali per campionati di maggior rilevanza agonistica. Il presidente Distefano in merito: “questo progetto è mirato a riportare nel siracusano la pallavolo che conta, la pallavolo femminile nazionale e getta le basi per una forte spinta alla crescita del movimento a Siracusa e provincia. Non posso non sottolineare l’importanza del sostegno che ci ha dato l’amministrazione comunale di Melilli, che ha sposato il nostro progetto con estremo entusiasmo che ci auguriamo di ripagare nel corso di questa e delle prossime stagioni che verranno, a livello nazionale e a livello giovanile”. 

Un roster ex novo

Per la neonata Melilli Volley non è stato facile allestire un roster partendo praticamente da zero, ma il risultato finale incontra la soddisfazione della società e dello staff, come ci spiega ancora Di Stefano: ”siamo soddisfatti insieme a Santino Sciacca, primo allenatore e a Luca Scandurra, secondo allenatore, perché è una rosa giovane ma che punta su alcune atlete che hanno già maturato una certa esperienza nella categoria e alcune anche in serie superiore, come la regista Raffaella Minervini e la centrale Chiara Monzio Compagnoni, che vengono entrambe dalla vittoria dei playoff a Caltanissetta, Aurora Vescovo e Alessia Isgrò, poi le due ragazze calabresi provenienti dal San Lucido Giorgia Drago e Federica Mancino, Alessia Marcello da Monopoli, Claudia Di Lorenzo e Chiara Miceli, che ritorna dopo un periodo di pausa dalle competizioni. Insomma, tutte atlete di spessore per cui ci sono tutti i presupposti per fare bene”. Il Melilli sarà ospite del Cus Catania, sabato 12 ottobre al Pala Arcidiacono.

Distefano sulla composizione del girone

Distefano ha espresso le sue perplessità circa la composizione del girone a 12 squadre contro le consuete14 degli altri gironi e circa la conseguente compilazione di un calendario con due squadre a riposo ogni turno: “si tratta di un grosso handicap perché una volta che si entra nel vivo del campionato le pause posso destabilizzare l’ambiente squadra e spezzare il ritmo, ma non resta che accettare questo rischio e fare del nostro meglio per superarlo, augurandoci di fare bene. C’è un bel clima in squadra e tanto entusiasmo che speriamo di trasformare in punti in classifica o comunque in soddisfazioni”.

Volley Terrasini e Volley Catania insieme 

Dopo la retrocessione in serie B2 e i problemi di organico dello scorso anno, per la nuova stagione il Volley Terrasini prova a ripartire grazie all’accordo di collaborazione raggiunto con la Volley Academy WeKondor  Catania. La società etnea di Pelligra nonostante abbia sfiorato la promozione in A2 nella passata competizione in B1 ha preferito ricominciare un nuovo ciclo con giocatrici del proprio vivaio mantenendo, comunque, alla guida tecnica l’esperto Antonio Jimenez Armas. Dunque, la squadra che scenderà in campo col nome di Volley Terrasini e che avrà come casa la tensostruttura di via Partinico, vedrà schierate per larga parte le migliori atlete under 18 della compagine catanese, che contemporaneamente continueranno a disputare i campionati giovanili di categoria, under 18 e under 16 come rappresentative del Volley Catania, con l’obiettivo di centrare l’accesso alle rispettive finali nazionali. Punto di riferimento su Terrasini sarà mister Enzo D’Accardi sia per la prima squadra sia per l’attività giovanile che si ha l’obiettivo di incrementare sul territorio palermitano in sinergia con il Volley Catania, condividendone la stessa filosofia societaria. Gli obiettivi da entrambe le parti comprendono sia l’opportunità di crescita e di esperienza in campo per il gruppo di atlete più promettenti e sia lo sviluppo di un vivaio da cui attingere in futuro nuove leve. Esordio in trasferta giorno 13 ottobre contro la Sensation Profumi (RC).

Il DG Arancio del Volley Catania annuncia il cambio rotta

Il Direttore Generale del Volley Catania, Orazio Arancio, dichiara: “abbiamo cambiato target sposando un progetto che guarda più ai giovani che alla categoria e alle promozioni; vogliamo investire sulle nuove generazioni siciliane e promuovere l’attività sportiva a Catania e non solo, superando le difficoltà economiche e culturali che ci sono in Sicilia, dove la percentuale di persone che praticano attività fisica è ancora troppo bassa. Quindi volgiamo l’attenzione ai giovani nel tentativo di strapparli a una vita sedentaria e portarli in palestra, dove l’obiettivo prioritario è quello del divertimento attraverso cui ci auguriamo possano poi arrivare anche i risultati agonistici. Speriamo di mantenere la categoria di B2 dando l’occasione alle nostre giovani promettenti di migliorarsi nel confronto e nel frattempo di far emergere nuove atlete che possano contribuire in futuro al ritorno della società in serie B1. Del resto, in generale la promozione dello sport tra i giovani e la formazione delle future generazioni di atlete in Sicilia è sempre stata alla base della filosofia sposata dalla proprietà Pelligra/Munzone e ci auguriamo che gli investimenti fatti in questa direzione diano alla lunga i loro frutti”.