Le campionesse olimpiche Fiamingo e Santuccio premiate a Catania

di Nunzio Currenti

Sono emozionate. Perché il cuore catanese batte forte. Orgoglio e passione per chi ha realizzato il grande sogno di portare una medaglia d’oro olimpica a casa nella spada a squadre. Ammirazione per chi le ha seguite, ha esultato con loro da casa. Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio sono splendide campionesse che parlano con il cuore. Oggi a Catania, nella Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti, il sindaco Enrico Trantino e l’assesore allo Sport, Sergio Parisi, gli hanno consegnato l’Elefantino d’Argento.

 

Una cerimonia molto sentita. Alberta Santuccio è stata l’artefice della stoccata decisiva. “La ciliegina di un lavoro perfetto svolto da me, le mie compagne in tutto l’assalto con la Francia con l’ultima stoccata che è valso l’oro. Insomma è stata veramente veramente emozionante abbiamo fatto un lavoro di squadra incredibile. Siamo arrivate prontissime e lo abbiamo dimostrato”.

Intanto – aggiunge Rossella Fiamingo – in questa squadra siamo quattro ma il 50% e metà è catanese. Siamo veramente orgogliose, siamo felici di questi riconoscimenti, perché noi viviamo fuori adesso, ma siamo siciliani e catanesi con le radici attaccate perché quando possiamo nei momenti di pausa e di relax torniamo a casa dalla famiglia e siamo veramente legati al territorio. Per noi è veramente un onore essere qui

La Santuccio chiosa, rivolgendosi alle tante atlete del Cus Catania presenti. “Un consiglio per le giovani? Divertitevi perché lo sport è divertimento e dopodiché quello che posso dire credi nei tuoi sogni in segui i tuoi sogni e insomma e se stanno a rose fiorirano“.

Messaggi forti diretti alle ragazze cusine. Santuccio e Fiamingo gli danno la possibilità di poter toccare con mano quella medaglia d’oro che apre il libro dei sogni. Momenti emozionanti per Benedetta Giuffrè, classe 2005, che nel 2018 ha conquistato proprio il Trofeo Coni, difendendo il titolo di spada femminile per la Sicilia, e contribuendo con quel risultato, al bronzo finale della Sicilia nella classifica totale per regioni; Caterina Auteri, classe 2005, vincitrice nel 2023 del Campionato Gold delle categorie Cadetti e Giovani; e per Maria Roberta Casale, classe 2008, campionessa italiana in carica della categoria Cadetti e 6° nel ranking nazionale nella categoria Giovani. Le tre giovani accompagnate dal consigliere del Cus, Valentina Ragusa.

Una linea di continuità straordinaria tracciata con i colori della passione. Alberta e Rossella sono lì a dispensare consigli, a trasmettere grandi energia. Torneranno in pedana con gli occhi del cuore. Ci sono anche le più piccole che chiedono autografi. La semplicità di un gesto che all’epoca dei social aridi non si è perso.

Le parole del sindaco Trantino

“Una comunità che ha come simbolo l’elefante non può che farne dono a due catanesi che hanno dato lustro alla nostra città. Li ringrazio, particolarmente, perché rappresentano la Catania che ci piace, che sa farsi valere coi valori universali dello sport. Un orgoglio per tutti noi, Alberta e Rossella, che tengono alto il vessillo dei colori cittadini di Catania, un’iniezione di fiducia di cui la città ha un grande bisogno”.

Domani tedofore d’eccezione al Trofeo Coni

Alberta Santuccio e Rossella Fiamingo, dopo la cerimonia, si recano in piazza Università per le prove generali. Domani infatti le due campionesse saranno le tedofore d’eccezione, accenderanno il braciere davanti a 4500 studenti (2400 in piazza a Catania, il resto si collega da Palermo), e soprattutto davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un lavoro imponente che ha visto in prima linea il Coni Sicilia, con le delegazioni di Catania e Palermo. Elogiato il lavoro infatti del vice presidente vicario Enzo Falzone e di tutto lo staff, ma è tutta la città che sta rispondendo nel migliore dei modi.

“Abbiamo scelto convintamente – ricorda Sergio D’Antoni, presidente del Coni Sicilia – di assegnare il ruolo di tedofore del Trofeo Coni alle due ragazze catanesi che hanno vinto l’oro alle Olimpiadi, insieme rappresentano al meglio la terra di Sicilia nello sport”.