Serie A1, troppo Brescia per il Telimar, i palermitani limitano i danni nel finale

di Edoardo Ullo

Un risultato positivo a Brescia sarebbe stato visto come una vera e propria impresa per il giovane Telimar. I Leoni hanno così rispettato il pronostico della vigilia battendo i palermitani per 14-8 al Centro Natatorio di Mompiano nella seconda giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile.

Padroni di casa, che avevano vinto ampiamente all’esordio stagionale superando il Genova Quinto 13-4, cinici e già avanti in modo netto nel punteggio nel primo parziale chiuso 5-1. Divario che è cresciuto progressivamente per poi attestarsi a sei reti nel finale quando i ragazzi allenati da Marco Baldineti hanno trovato lo spunto per accorciare le distanze.

Il Telimar deve guardare già alla prossima sfida: sabato prossimo, 26 ottobre, c’è la sfida casalinga con la De Akker Bologna che oggi ha perso di misura tra le mura amiche col Quinto Genova. Sarà importante il fattore campo che i siciliani hanno rispettato sabato scorso battendo l’Onda Forte.

Brescia subito in palla

L’avvio per il Telimar è scioccante: il Brescia segna quattro volte con l’ex di turno, Irving, poi Faraglia con l’uomo in più, Alesiani e Balzarini. Bajic rompe il digiuno con l’uomo in più ma Irving firma il 5-1 che chiude il primo quarto.

Nella seconda frazione prosegue il break dei Leoni, che si portano sull’8-1 con l’altro ex di giornata, Del Basso, Alesiani in più e Gianazza. Il Club dell’Addaura accorcia le distanze sfruttando due rigori con Giliberti e Muscat, approfittando anche della parata di Holland sul tiro dai cinque metri di Dolce. All’intervallo lungo il parziale dice 8-3 per il Brescia.

Il Telimar cerca la reazione

Il sette palermitano prova a ricucire in avvio della seconda metà del match con la rete di Marini in extra player al termine di un fraseggio dei ragazzi capitanati da Ciccio Lo Cascio, che riescono così a concretizzare le indicazioni ricevute durante il time out. Gli uomini di Bovo, però, restano concentrati e vanno in doppia cifra con Alesiani e Guerrato, quest’ultimo in extra player. Il tris personale di Irving aggiorna il tabellone sull’11-4, ma c’è tempo ancora per le reti di Ferrero su rigore, di Giri in controfuga e di Giliberti in superiorità, prima dell’ultimo intervallo.

Il quarto tempo si apre con un altro rigore assegnato dalla coppia arbitrale, stavolta per il Telimar, con Giliberti che si incarica di trasformare dai cinque metri per il 13-6. Il Brescia, forte del risultato, rallenta il ritmo. Tira fuori l’orgoglio il team guidato da Baldineti, che con Bajic si porta a 6 lunghezze. Poi, botta e risposta tra Balzarini e Muscat, che trasforma il sesto tiro dai cinque metri fischiato oggi e aggiorna il risultato sul definitivo 14-8.

Giliberti, “Sapevamo che sarebbe stata dura”

A parlare nel dopo partita è il vicecapitano, Andrea Giliberti, autore di 3 reti, di cui 2 dai cinque metri: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto complicata e così è stato. Abbiamo subito il loro pressing e concesso troppi contropiedi. Siamo riusciti a conquistare diverse espulsioni, ma non siamo stati concreti sull’uomo in più. L’unica cosa da salvare è la reazione d’orgoglio negli ultimi due tempi. Loro, d’altro canto, sono molto più in forma di noi, hanno alle spalle già una decina di partite, tra cui gli impegni delicati nelle coppe europee. Hanno un ritmo diverso dal nostro. Questa sconfitta ci è servita per capire che dobbiamo alzare il ritmo e l’asticella anche noi. È una batosta che può far bene, ci deve dare la giusta carica per allenarci ancora più forte in vista della prossima partita, che sarà uno scontro con una diretta avversaria come la De Akker”.

Il tabellino

Brescia-Telimar 14-8

Parziali: 5-1; 3-2; 5-2; 1-3

Brescia: Baggi-Necchi, Del Basso 1, Guerrato 1, Faraglia F. 1, Balzarini 2, Gianazza 1, Dolce, Giri 1, Alesiani 3, Ferrero 1 (rig.), Irving 3, Casanova, Borsarini. Allenatore Alessandro Bovo
Telimar: Mandalà, Mangiante, Marini 1, Fabiano, Boggiano, Alfonso Pozo, Giliberti 3 (2 rig.), Muscat 2 (su rig.), Lo Cascio, Bajic 2, Lo Dico, Pettonati, Holland, Giovinazzo. Allenatore: Marco Baldineti
Arbitri: Fabio Brasiliano di Camogli e Alessia Ferrari di Genova

Note. Superiorità: Brescia: 5/8 + 2 rigori (1 parato); Telimar 3/11 + 4 rigori Uscito per limite di falli Faraglia (B) nel IV tempo. Holland (T) para un rigore a Dolce nel II tempo.

Serie A1, i risultati della seconda giornata

Sabato 19 ottobre

  • Rari Nantes Savona-Pro Recco 7-12
  • Trieste-Training Academy Olympic Roma 10-9
  • Nuoto Catania-Posillipo 10-12
  • De Akker Team-Genova Quinto 9-10
  • Brescia-Telimar 14-8
  • Rari Nantes Florentia-Roma Vis Nova 10-9

Domenica 20 ottobre

  • Ortigia-Onda Forte alle 15

Classifica

Brescia, Trieste e Pro Recco 6 punti; Posillipo e Rari Nantes Florentia 4; Genova Quinto, Roma Vis Nova, Telimar e Rari Nantes Savona 3; Training Academy Olympic Roma, Onda Forte*, De Akker Team, Ortigia* e Nuoto Catania 0.

Marcatori

Condemi (Pro Recco) 9 gol; Draskovic (Trieste) 8; Giliberti e Muscat Melito (Telimar), Sordoni (Rari Nantes Florentia), Irving (Brescia), Figlioli (Rari Nantes Savona) e Panerai (Genova Quinto) 6.