Gli attacchi della capolista Pisa e dello Spezia si inceppano, quello del Sassuolo no. Gli emiliani si gettano così all’inseguimento dei toscani adesso distanti un solo punto in una classifica di serie B che dopo la decima giornata cambia sensibilmente volto e che vede in piena zona play off Cremonese, Palermo e Juve Stabia con Sampdoria e Cesena in salute.

In coda non si ferma la crisi del Cittadella che è travolta dalla matricolo Carrarese e continuano le difficoltà Cosenza e Frosinone che però hanno il merito di fermare sul pareggio rispettivamente la lanciata Juve Stabia e la capolista Pisa. Ancora una sconfitta, la seconda di fila, per la Salernitana che continua a non brillare.

Nessuna vittoria esterna nella decima giornata che ha visto prevalere il fattore campo. In casa festeggiano Cesena, Cremonese, finalmente anche il Palermo, la Carrarese, il Sassuolo, il Catanzaro e la Sampdoria. Sono 18, invece, i gol messi a segno e due gli 0-0.

Anticipo a reti inviolate tra Spezia e Bari

Spezia e Bari non si fanno male nell’anticipo del venerdì. Lo 0-0 fa classifica per entrambe ma fa perdere ai liguri la seconda posizione. I padroni di casa comandano le operazioni di gioco e creano occasioni ma Radunovic e la difesa pugliese si salvano in più occasioni ringraziando anche il palo sul diagonale di Pio Esposito nel primo tempo. Anche nella ripresa lo Spezia mette a ferro e fuoco la difesa ospite senza però sbloccare la situazione nonostante Reca dal limite colpisca la traversa a Radunovic battuto.

Sassuolo stende Modena, Cremonese ok con la Salernitana

Diversi gli incontri del sabato. Il Sassuolo guadagna il secondo posto approfittando del pareggio dello Spezia aggiudicandosi il derby emiliano con il Modena. La terza vittoria di fila con 13 gol fatti e 3 subiti in questi 270 minuti permette al Sassuolo di andare a -1 dal Pisa capolista. La firma è di Laurienté su rigore al 41’ e di Thorstvedt nella ripresa servito da Lipani. I Canarini si fanno vedere poco con Bozhanaj e Palumbo sui quali risponde Moldovan. Nel finale Caso non accorcia.

Quarto posto per la Cremonese che batte 2-1 la Salernitana ed ottiene la seconda affermazione di fila. I grigiorossi dominano il primo tempo e segnano con Collocolo al 20’ servito da Vasquez e Bonazzoli che al 45’ firma la classica rete dell’ex bravo nell’occasione a recuperare palla, a cederla a Vendeputte ed a finalizzare in porta.

Nella ripresa la Salernitana accorcia con un colpo di testa di Ferrari che corregge una punizione in area ed al 62’ sfiora il pari con Tongya che centra il palo. La Cremonese poi resiste.

Sorridono anche Palermo, Cesena e Carrarese

Importanti successi in classifica anche per Palermo, Cesena e Carrarese. I rosanero finalmente espugnano il Barbera superando la Reggiana degli ex Vido e Stulac per 2-0. Vittoria dalla griffe francese per i siciliani con i gol entrambi firmati nel primo tempo da Gomes, alla prima in assoluto, e da Henry al suo secondo centro. Poca roba la Reggiana vista sabato al Barbera. Desplanches fa un paio di buoni interventi ma il resto è normale amministrazione. Rosa quinti a 15 punti al pari della Juve Stabia.

Anche il Cesena vince 2-0. A farne le spese è il Brescia battuto al Dino Manuzzi da una doppietta di Shpendi che ritorna capocannoniere salendo a quota 6. L’attaccante segna entrambe le volte su rigore. I bianconeri di casa avevano già trovato la rete dopo 8 minuti ma era stata annullata per un fallo di Shpendi su Verreth. Il primo rigore arriva 15’ con un fallo di mano di Papetti. Shpendi dagli 11 metri è implacabile. C’è la reazione degli ospiti ma le tre buone occasioni non hanno seguito. Nella ripresa secondo rigore. Al 50’ Tavsian supera Nuamah e salta Adorni che però lo stende. Shpendi spiazza Lezzerini. Berti sbaglia il 3-0 a tu per tu col portiere. Il Cesena ci prova ancora ma il punteggio non cambia.

La Carrarese cala il tris al Cittadella e centre tre punti pesantissimi in uno scontro salvezza che non ha avuto storia. Ai toscani bastano poco più di trenta minuti per abbattere i veneti. Cerri di testa porta in vantaggio i suoi dopo 13 minuti. Al 27’ il portiere albanese del Cittadella sbaglia completamente il rinvio uscendo sulla trequarti, il pallone giunge sui piedi di Cerri che ha la porta libera e da 30 metri piazza il 2-0. Il tris è splendido: Palmieri dalla destra vede e serve Cicconi che passa a Cherubini, doppio dribbling e botta dal limite. La partita finisce lì: notte fonda per il Cittadella, Carrarese a quota 11.

Il Cosenza acciuffa la Juve Stabia

Finisce in parità, 1-1, la sfida del San Vito Marulla tra Cosenza e Juve Stabia. Passano avanti le Vespe con Maistro che sfrutta un’azione originata da un errore di Kouan in impostazione. I padroni di casa però non ci stanno e pareggiano con Riccardi pescato da una verticalizzazione di Ricci.

Ai silani il pareggio serve a poco ma poco prima della metà della ripresa c’è l’espulsione di Hristov. Alla Juve Stabia, tuttavia, sta bene così e le due formazioni nel finale si accontentano del risultato. Ospiti in zona play off con gli stessi punti del Palermo, padroni di casa in ultima piazza al pari del Frosinone.

Tris Catanzaro al Sudtirol, Samp piega Mantova, Pisa frena

Tre i posticipi domenicali. Si segnalano i successi di Catanzaro e Samp su Sudtirol e Mantova mentre la prima della classe, il Pisa, frena a Frosinone.

Al Ceravolo i calabresi tornano al successo che matura nel primo tempo. Il 3-0 ai danni del Sudtirol matura già al 4’: Pompetti batte una punizione, torre di Bonini per la testa di Pontisso. Iemmello raddoppia al 24 con un capolavoro balistico. Il capitano giallorosso scambia con Pontisso poi stoppa in area e di contro-balzo batte con una traiettoria imparabile. Al 40’ Drago pasticcia malamente un pallone in uscita dalla sua area e travolge Coulibaly. Iemmello dal dischetto firma il 3-0. Il Sudtirol nella ripresa prova a ritornare in partita ma fa ben poco salvo un rigore concesso e poi tolto dal var dopo consulto al 66’. Nel finale Iemmello sfiora il 4-0. Punti salvezza pesanti per il Catanzaro che esce dalla zona play out.

Kasami invece regala tre punti pesantissimi alla Sampdoria. È suo l’1-0 che stende il Mantova e avvicina i liguri alla zona play off al termine di una partita ben giocata.

Allo Stirpe invece il Frosinone costringe il Pisa a rallentare. Lo 0-0 maturato ha tanti rimpianti per i toscani che dopo 5 minuti di gioco possono contare sulla superiorità numerica. Cichero compie una grossa ingenuità ed è troppo irruento sul portiere ospite travolgendolo maldestramente. L’arbitro dopo essere stato richiamato dal Var espelle il giocatore.

Il Pisa però non approfitta della superiorità numerica pur gestendo il pallino del gioco. Cerofolini è bravo alla mezz’ora su Marin, poi nel secondo tempo è salvato dal palo ed è graziato da Bonfanti. Il risultato non cambia.

Serie B, i risultati della decima giornata

Venerdì 25 ottobre

• Spezia-Bari 0-0

Sabato 26 ottobre

• Cesena-Brescia 2-0
• Cosenza-Juve Stabia 1-1
• Cremonese-Salernitana 2-1
• Palermo-Reggiana 2-0
• Carrarese-Cittadella 3-0
• Sassuolo-Modena 2-0

Domenica 27 ottobre

• Catanzaro-Sudtirol 3-0
• Frosinone-Pisa 0-0
• Sampdoria-Mantova 1-0

Classifica

Pisa 23 punti; Sassuolo 21; Spezia 20; Cremonese 17; Palermo e Juve Stabia 15; Sampdoria e Cesena 14; Brescia 13; Bari, Catanzaro, Reggiana, Mantova e Sudtirol 12; Carrarese e Salernitana 11; Modena 10; Cittadella 8; Cosenza* e Frosinone 7.

Marcatori

Christian Shpendi (Cesena) 6 gol; Kristian Thorstvedt (Sassuolo) 5; Andrea Adorante (Juve Stabia), Nicholas Bonfanti (Pisa), Massimo Coda (Sampdoria), Francesco Pio Esposito (Spezia), Pietro Iemmello (Catanzaro) e Armand Gaetan Laurientè (Sassuolo) 4.

Foto: Modena Fc