Una olandese all’Handball Erice, Maxime Struis kretschmer è una nuova Arpia

di Edoardo Ullo

Ancora un colpo di mercato per l’Handball Erice, formazione che guida la classifica la serie A1 di pallamano femminile e che si appresta a disputare il terzo turno di Ehf European Cup. Dopo Alexandrine Cabral Barbosa che però sarà in campo dal prossimo gennaio, arriva Maxime Struis Kretschmer, terzino olandese, classe 1994, che fa parte della rosa ed è già disponibile per la trasferta di Gniezno in Polonia di sabato 9 novembre per la gara di andata della kermesse continentale.

Maxime Kretschmer ha giocato dall’età di sei anni, prima nei Paesi Bassi alla Handbalc Academie, poi al Voc Amsterdam. Dal 2012, si è trasferita al Venus Nieuwegein e un anno dopo ancora è tornata al Voc. Nel 2014, si è trasferita al club tedesco della Bundesliga Djk/Mjc Triere, e, successivamente, al club tedesco Frisch Auf Goppingen.

Dalla stagione 2018-2019, ha giocato, sempre in Bundesliga, con il Bad Wildungen Vipers. Nell’estate del 2022, è passata all’Sv Union Halle-Neustadt. Nell’estate del 2024, è entrata a far parte della squadra della lega regionale Atsv Stockelsdorf. Ha preso parte agli Europei del 2022 con la nazionale olandese, con cui, complessivamente, ha 36 presenze.

Struis Kretschmer, “Ad Erice perché condivido il progetto”

Maxime Struis Kretschmer, neo terzino dell’Handball Erice, racconta: “Ho deciso di venire a giocare a Erice, perché il programma e gli obiettivi del club mi hanno subito convinta. Il progetto sembra molto promettente, con una visione chiara e un team pronto a raggiungere grandi traguardi. Il mio obiettivo è vincere il campionato italiano e arrivare il più lontano possibile nelle competizioni europee. Sono convinta che, con impegno e spirito di squadra, possiamo ottenere grandi risultati”.

Ed inoltre: “Come giocatrice, voglio mettere a disposizione la mia esperienza, per rendere la squadra ancora più forte e aiutare ciascuna di noi a dare il massimo. Con la Handball Erice, voglio crescere sia dentro che fuori dal campo e contribuire a formare una squadra coesa. Non vedo l’ora di stringere nuove amicizie e di ottenere successi insieme alle mie nuove compagne”.