Carlo Beninati è stato riconfermato presidente della FIBa (Federazione Italiana Badminton). Il palermitano classe 1956, è stato rieletto alla guida federale con 1415 preferenze pari al 85,50% dei voti. Quello 2024-2028 sarà per lui il terzo quadriennio consecutivo alla presidenza della Fiba. “Sono contento di essere stato eletto per la terza volta alla guida di questa grande famiglia, questo rappresenta per me il mandato della maturità“.

Una vita nello sport

Una vita nello sport, fin dagli anni ’70. Da atleta di livello regionale nell’atletica leggera, a cronometrista ufficiale tesserato per la FICr Federazione Italiana Cronometristi. Senza rinunciare a disputare da giocatore cinque campionati nella società di pallamano da lui costituita. Salvo poi smettere e conseguire il brevetto di allenatore. La laurea con il massimo dei voti alla facoltà di scienze motorie presso la quale oggi insegna “Teoria tecnica e didattica del Badminton”. E quindi, l’amore proprio per il badminton che, sbocciato negli anni ’80, lo ha portato alla presidenza federale. Non prima di essere stato tecnico, consigliere e revisore dei conti.  “Ci rimbocchiamo le maniche per ripartire con più forza senza guardarci allo specchio, perché abbiamo raggiunto un risultato minimo rispetto a quello che possiamo raggiungere lavorando ancora di più per il futuro”, ha confermato consapevole degli impegni futuri, la medaglia d’oro al merito sportivo, Beninati

Rosa De Marco ai giochi olimpici di Parigi 2024

Da Parigi 2024…

I risultati raggiunti dal Badminton alle olimpiadi parigine sono stati  importantissimi. La partecipazione di Rosa De Marco nel Para Badminton. Il debutto di Andrea Chiappini come ufficiale di gara, proprio nel Para Badminton, dopo che avere già esordito nel Badminton a Tokyo 2020. La storica qualificazione di Giovanni Toti, classe 2000, nel singolare maschile. Il team azzurro fino a Parigi era stato rappresentata solo nel singolare femminile (Agnese Allegrini a Beijing 2008, Jeanine Cicognini a Rio 2016). “Questo sarà un quadriennio dove cercheremo di confermare i risultati agonistici raggiunti nell’ultima Olimpiade e Paralimpiade di Parigi e di preparare il lavoro tecnico per le prossime di Los Angeles. C’è tanto da fare, l’impegno della federazione sarà in tanti settori, uno per tutti la formazione ma anche lo sviluppo e la promozione sul territorio”, ha sottolineato il riconfermato presidente della FiBa Carlo Beninati.

…a Brisbane 2032

Da sportivo e da tecnico, il riconfermato presidente della Federazione Badminton, Carlo Beninati, sa bene che occorre programmare per ottenere risultati. Ecco quindi che dalle sue parole traspare già il pensiero alle olimpiadi di Brisbane 2032. “Credo che, specialmente per i doppi, i tecnici che opereranno in questo e nel prossimo quadriennio dovranno avere una linea importante segnata dal fatto che comunque nelle discipline del doppio è molto difficile ottenere risultati di alto livello e i posti disponibili sono minimi. Per quel tipo di disciplina una programmazione di quattro anni credo che non basti, quindi per il doppio bisogna pensare in un’ottica di due quadrienni.”