Crescono i numeri del cicloturismo, tra sostenibilità e benessere

di Redazione

Il cicloturismo sta diventando un settore economico di grande rilevanza, come mostrato dai nuovi dati presentati alla fiera Ecoluxury Fair 2024 a Roma. Durante il forum dedicato al “Turismo di alta gamma e sostenibilità”, Gianluca Santilli, presidente dell’Osservatorio Bike Economy, ha illustrato i numeri aggiornati di questo settore, che dimostrano la crescente integrazione tra il turismo di lusso e la sostenibilità ambientale promossa dalla bicicletta.

Numeri in crescita

Secondo lo studio “Ecosistema della bicicletta” di Banca Ifis, nel 2023 il cicloturismo ha generato un giro d’affari di 50 miliardi di euro in Europa, di cui 9,4 miliardi provenienti dall’Italia. Questo rappresenta una crescita notevole rispetto ai dati del 2022, quando l’Italia aveva registrato una spesa di 7,4 miliardi legata al cicloturismo. Il numero di turisti-ciclisti nel nostro Paese è aumentato da 6,3 milioni nel 2022 a 7,5 milioni nel 2023, evidenziando l’attrattività di un turismo che valorizza il paesaggio, il benessere e il rispetto per l’ambiente.

Meta preferita

I cicloturisti nel 2023 hanno speso mediamente 1.900 euro a testa in beni e servizi durante i loro viaggi, una cifra superiore dell’8,5% rispetto all’anno precedente. Questa crescita del settore suggerisce ottime prospettive di espansione, anche in virtù delle tendenze di viaggio attuali che privilegiano esperienze uniche. L’Italia si conferma così come una delle destinazioni principali per i viaggiatori che scelgono la bicicletta, rispondendo alle esigenze di un turismo sempre più attento alla sostenibilità e all’integrazione con il territorio.