In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, domani (martedì 3 dicembre) a partire dalle 9 nell’Aula Magna del Polo territoriale universitario di Trapani si terrà il quarto e ultimo convegno di MultiSport Fisdir, progetto di promozione e diffusione della pratica sportiva, voluto da Fisdir Sicilia e finanziato dall’assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo. Il progetto coinvolge le nove province siciliane con 38 avviamenti allo sport per ragazzi con disabilità intellettivo-relazionale. Tante le discipline che, a seconda delle loro inclinazioni, attitudini e abilità, i ragazzi possono scegliere: calcio, tennis, tennis tavolo, equitazione, canottaggio, nuoto, atletica leggera, pallanuoto, pallacanestro, tiro con l’arco e judo.

Gli interventi previsti

“Oltre lo sport paralimpico” è il titolo dell’evento, che verrà aperto dal professore Giuseppe Battaglia di Unipa-Cendis. Quindi si alterneranno il professore Gaspare Majelli che parlerà di “Storia dello sport paralimpico e Fisdir”, il professore Giulio Polidoro sul tema “Lo sport-terapia: la disciplina del nuoto”, il dottor Angelo D’Auria e la dottoressa Valeria Ferranti su “Parole e limiti nelle disabilità”, e infine la dottoressa Marina Bellomo con “I disturbi dello spettro autistico per lo Sport”.

Grandi benefici

“Questo convegno chiude gli appuntamenti itineranti che abbiamo organizzato in più parti della regione – spiega il delegato regionale Fisdir, Roberta Cascio – Siamo stati a Palermo, a Ravanusa, ad Acireale e ora saremo a Trapani. L’obiettivo è far conoscere alle associazioni, alle scuole, ai docenti e alle famiglie di persone con disabilità intellettivo-relazionale, la possibilità di far provare la pratica sportiva paralimpica ai ragazzi perché, è appurato, porta nella vita grandissimi benefici”.