Il percorso del 108° Giro d’Italia, in programma dal 9 maggio al 1° giugno, è stato presentato all’Auditorium della Musica di Roma. La Grande Partenza si terrà in Albania, con tre tappe impegnative, tra cui una cronometro individuale per le strade di Tirana. La tappa di apertura si conclude nella capitale con un finale caratterizzato da due salite ripide con pendenze a doppia cifra. La cronometro è seguita da una tappa che termina a Valona, con l’ascesa di Qafa e Llogarasë, la prima salita sopra i 1.000 m in questa edizione della corsa.

Le prime due settimane

Dopo il primo giorno di riposo il 12 maggio, la corsa riprende con tre tappe adatte ai velocisti, culminando nel primo arrivo in salita in Abruzzo, a Tagliacozzo. La tappa Gubbio-Siena, la Tappa Bartali di questa edizione, presenta cinque settori di strade sterrate prima di concludersi nella iconica Piazza del Campo di Siena. Il secondo giorno di riposo cade il 19 maggio. La corsa riprende in Toscana con una cronometro da Lucca a Pisa, seguita dall’ascesa al San Pellegrino in Alpe dopo 25 anni. La seconda settimana si conclude con una tappa impegnativa ad Asiago, con 3.900 m di dislivello.

Si chiude a Roma

Dopo l’ultimo giorno di riposo, il gruppo affronta una tappa di montagna in Trentino, con cinque salite impegnative e un arrivo in salita a San Valentino sul Monte Baldo. Le tappe successive includono un arrivo a Bormio, con la Montagna Pantani, il Passo del Mortirolo, e una tappa di transizione a Cesano Maderno. Le ultime due tappe sono disegnate per i contendenti della classifica generale, con la prima che presenta 4.950 m di dislivello attraverso la Valle d’Aosta, e la seconda che ripropone la leggendaria combinazione del Colle delle Finestre e Sestrière. La corsa si conclude a Roma con un circuito spettacolare attraverso la Città Eterna.