Protagonista del GP della Solidarietà per l’ultima tappa del Campionato 2024, il Circuit de Catalunya vedrà sfrecciare i più veloci del mondo fino al 2031.

Sono ben trentaquattro i round corsi nel circuito spagnolo, dal Motomondiale del lontano 1992 che ha visto sul gradino più alto del podio Wayne Rainey nella classe 500, fino allo scorso anno dove per ben due volte è stato Francesco Bagnaia, allora con il numero 1 sul cupolino, a passare per primo sulla linea del traguardo.

Nel 2024, appunto, sono state due le volte in cui Barcellona è stata protagonista della MotoGP: la prima durante l’ultimo weekend di maggio e la seconda per il Gran Premio della Solidarietà, organizzato nella città catalana a seguito delle inondazioni che hanno colpito Valencia a pochi giorni del ventesimo e ultimo appuntamento della stagione.

“Siamo felici di siglare questo nuovo accordo con il Circuit de Barcelona-Catalunya”, ha affermato Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports: “Lì gli appassionati hanno sempre assistito a weekend di alto livello, con numeri impressionanti legati alle presenze”.

Miquel Sàmper, ministro delle Imprese e del Lavoro del Governo della Catalogna si è allo stesso modo detto entusiasta dell’accordo raggiunto: “Assicurarsi la MotoGP fino al 2031 è ottimo per l’immagine della Catalogna, sede di eventi sportivi internazionali di primo piano”.

Infine, conclude il presidente della Fira de Barcelona e del Circuito Fira, Pau Relat: “Siamo molto contenti di continuare a ospitare il più importante campionato su due ruote. Ha un enorme impatto a livello globale”.