Tim Merlier ha conquistato la sesta tappa dell’UAE Tour nello sprint finale ad Abu Dhabi Breakwater. Il belga della Soudal Quick-Step ha beffato Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) e Jonathan Milan (Lidl-Trek), portando a sette il suo bottino di vittorie nella corsa mediorientale. L’arrivo in volata era previsto, con il gruppo che ha ripreso i due ultimi attaccanti, Carlos Samudio e Manuele Tarozzi, a soli 2,5 km dal traguardo.

Merlier ha raccontato le difficoltà dello sprint: “Oggi ero un po’ indietro. Il vento contrario ha reso tutto più complicato e a 1,5 km dall’arrivo ho perso il mio ultimo uomo, Bert Van Lerberghe. Pensavo fosse finita, ma a 300 metri ho trovato uno spazio e sono riuscito a sorprendere tutti. È stata una volata lunga, ma sono felice di aver vinto”.

Domani la tappa decisiva

In classifica generale, Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) conserva la maglia rossa con 21” di vantaggio su Joshua Tarling (Ineos Grenadiers) e 27” su Ivan Romeo (Movistar). Il campione del mondo ha parlato in vista della tappa decisiva di domani con arrivo in salita a Jebel Hafeet: “In una corsa come questa bisogna essere forti ogni giorno. Conosco bene Jebel Hafeet, ci ho già vinto diverse volte, ma ho anche perso contro Adam Yates, che ora è mio compagno di squadra. Domani ci proverò, ma abbiamo anche Jay Vine in una buona posizione. Sarà una tappa dura e ventosa, dovremo rimanere concentrati”.

La settima tappa dell’Uae Tour 2025

La tappa di domani, l’ultima e decisiva dell’UAE Tour, porterà il gruppo da Al Ain fino alla salita finale di Jebel Hafeet. Lunga 10 km, con pendenze medie dell’8-9% e punte dell’11% a 3 km dall’arrivo, la scalata sarà decisiva per la classifica generale. Pogacar parte da grande favorito, ma dovrà guardarsi dai rivali e dalle possibili strategie di squadra.

(foto credits: Sprint Cycling Agency)